I primi contatti con la fantascienza di Nicoletta Vallorani (marchigiana di origini, da tempo trapiantata a Milano) datano dal 1981, e coincidono con la sua laurea presso l'università di Pescara. La tesi discussa aveva per oggetto la letteratura americana contemporanea, le era stata affidata dal professor Carlo Pagetti - notissimo critico ed esperto di fantascienza - e si concentrava su tre scrittrici, attive soprattutto negli anni Settanta: Vonda McIntyre, Joanna Russ, James Tiptree jr.

Da quel momento, a Nicoletta si aprì un mondo nuovo e ricco di fascino. Prese avvio la sua attività di saggista, che presto le fece guadagnare stima in un settore - la critica italiana di fantascienza - dove i nomi di rilievo sono stati sempre pochissimi. Molti interventi si interessavano proprio alla science fiction scritta da donne, per esempio l'articolo La fantascienza al femminile, che apparve nel 1982 sul Cosmo Informatore; ma le sue incursioni erano a vasto raggio. Personalmente ricordo, per dirne una, l'interessante articolo La critica psicoanalitica, sull'agguerrita fanzine di critica Arcon (1984). Negli stessi anni Nicoletta Vallorani collaborò anche a Un'ala, "fanzine femminile" partorita nell'ambito del milanese Club City e che ospitava firme quali Miriam Poloniato, Daniela Piegai, Mariangela Cerrino, Anna Rinonapoli. Intanto crescevano e si ampliavano le collaborazioni al Cosmo, al periodico La città e le stelle. Studi e ricerche sulla fantascienza diretto da Pagetti ed edito dalla Nord, poi alla rivista Ucronia, nonché ad alcune collane dell'editore Solfanelli.

Da metà anni Ottanta presero ad apparire brevi racconti: dapprima su Pulp (Torino) e Dimensione Cosmica. Intanto nasceva un rapporto con la Mondadori, per la quale Nicoletta Vallorani scrisse prefazioni (a volumi delle collane "Classici Urania", "I Massimi", e altri), articoli, interviste (a Daniela Piegai, Vittorio Catani). Nel 1990, in coda agli "Urania" ebbe vita - purtroppo breve - la sua rubrica "Un autore per volta", nella quale vennero presentati Aldani, Curtoni, Pestriniero, unitamente a un loro racconto. Altra narrativa vide la luce su Futuro Europa, sull'antologia collettanea della Perseo Pianeta Italia (1989), sulla rivista Oltre... (Il Borghetto).

Siamo al 1991 ed è imminente una svolta: due anni dopo, l'autrice vince il Premio Urania 1992 con il romanzo Il cuore finto di DR, che verrà tradotto anche in Francia. Protagonista è la detective Penelope De Rossi, una "sintetica" fisicamente priva d'ogni fascino, e che in una Milano degradata ripercorre le orme dei vari Marlowe e Deckart. La contaminazione tra sf e noir attuata dall'autrice mostra elementi di un'autonomia che in seguito diverrà più evidente.

In quest'opera inizia insomma a delinearsi più compiutamente l'universo

fantascientifico della Vallorani, ma prende anche gradualmente corpo una personale scrittura che troverà il suo esito finora più riuscito nel 2002, con il romanzo Eva.

Va menzionato anche un secondo "Urania", Dream box (1997); e fra vari racconti Choukra (1996, prima edizione su "Carmilla" n. 3 vecchia serie), Jalousie (1998, edizioni ES), Cybo (2000, Fanucci, in "Io erotica").

Di se stessa, l'autrice ci ha inviato il seguente ritratto:

"Nicoletta Vallorani insegna, traduce, scrive saggi, legge e passa il tempo che resta con le sue figlie e con l'uomo della sua vita. Scrive letteratura di genere, non per ripiego ma per scelta, perché è convinta che sia l'unica capace di compromettersi con la realtà. Non le piacciono le etichette, nè le parole d'ordine, le divise e le dichiarazioni d'appartenenza. Adora giocare, sporcarsi le mani, ascoltare musica, battersi per le cause perse, fare cose inutili ed entrare nella vita degli altri."

La sua produzione non si limita all'ambito fantascientifico. La Vallorani infatti ha pubblicato anche i seguenti volumi (alcuni titoli riguardano libri di fiabe):

Dentro la notte, e ciao - Granata Press, 1995 (ed. Gallimard, 1997)

La fidanzata di Zorro - Marcos y Marcos, 1996 (Gallimard, 1999)

Luca De Luca detto Lince - E. Elle, 1997

Pagnotta e i suoi fratelli - E. Elle, 1997

Ahab e Azul - E. Elle, 1997

Cuore meticcio - Marcos y Marcos, 1998

I misti di Sur - ADN Kronos Libri, 1998

Darjee - ADN Kronos Libri, 1999

Le sorelle sciacallo - Derive e Approdi, 1999

Occhi di lupo - E. Elle, 2000

Come una balena - Salani, 2000

La fatona - Salani, 2002