Alla fine eccolo qui. Con tutto il dolore, l'impotenza, il desiderio, il cambiamento, la speranza e le voci sommesse  di questi ultimi mesi. Solitario e collettivo. La creatura nuova. Il passo più lungo fin qui, inciampando parecchio. L'affermazione che mi lascia più scoperta. Il luogo sospeso tra il Corelli, i silenzi dopo il massacro  e il bordo duro del mondo.

Così Nicoletta Vallorani presenta il suo nuovo romanzo in uscita a inizio ottobre – in tempo per Stranimondi – per Zona 42, ambientato come i precedenti Noi siamo campo di battagliaAvrai i miei occhi ed Eva in una Milano futura, distopica per quanto possa esistere una realtà più distopica di quella in cui viviamo.

Il libro

Dopo Noi siamo campo di battagliaAvrai i miei occhi ed Eva, Nicoletta Vallorani torna in Zona 42 con il suo romanzo più visionario e doloroso, un’elegia e un appello alle comunità resistenti in questi tempi disperati.

Giuda e Medusa sono due facce della stessa moneta, due creature diverse, due storie asincrone destinate a trovarsi.

Giuda, sopravvissuta e sopravvivente in un mondo sterile in cui le donne sono grembi da sfruttare e poi gettare come corpi inutili.Medusa, creatura aliena, stormo di particelle che si muove attraverso lo spazio e il tempo, per imparare, confrontare, vivere nei modi e nelle nicchie di mondo che sceglie.Giuda che ha perso tutto, e si ritrova con solo le sue storie a tentare un’impossibile ricostruzione di sé e del mondo.Medusa che non ha niente ma può quasi ogni cosa, aperta al dolore della scoperta e alla certezza della fine, alla ricerca della chiave per comprendere la nostra gente spezzata.

Ogni cosa e nessuna è l’esperienza femminile della storia, è il confronto tra potere e cura, tra sfruttamento e resistenza, tra immaginazione e anarchia e violenza.

L'autrice

Lettrice onnivora e docente di Letteratura inglese e angloamericana all’Università degli Studi di Milano, Nicoletta Vallorani ha esordito con Il cuore finto di DR, per poi continuare a scrivere seguendo la doppia pista del noir e della fantascienza. Con Zona 42 ha pubblicato EvaAvrai i miei occhi (selezione Premio Campiello 2020, in corso di traduzione in Francia) e Noi siamo campo di battaglia, che costituiscono un trittico in cui l’autrice esplora alcuni dei temi sociali critici che fondano il nostro vivere comune. Ogni cosa e nessuna è il suo romanzo più ambizioso, un’opera in cui la riflessione sul femminile si contagia e arricchisce di uno sguardo alieno alla nostra problematica quotidianità.

Nicoletta Vallorani, Ogni cosa e nessuna, I Libri dell'Iguana, Zona 42, pagg. 336 euro 16,90, ebook euro 8,49. Disponibile dall'8 ottobre.