A Philik Dick, Harlan Ellison chiede un racconto se è possibile scritto sotto l’effetto degli allucinogeni e a quanto pare viene accontentato. Nasce così il racconto La fede dei nostri padri.

Il protagonista della storia, Tung Chien, è un burocrate del partito nel Vietnam in futuro in cui il comunismo cinese ha trionfato su tutto il mondo. Le atee regole del partito sono da tempo state imposte alla popolazione che viene mantenuta docile grazie a droghe allucinogene.

Chien, un giorno come tanti, riceve una droga illegale da uno spacciatore che incontra per

strada. L’effetto della droga si manifesta quando in televisione appare il supremo capo del partito e Chien ha una orribile allucinazione: scopre che sotto le sembianze umane, il capo del partito è in realtà una sorta di macchina. La verità è che la droga che Chien ha preso è in realtà un anti-allucinogeno, grazie alla quale vede la realtà per quella che è.

Il tema dell’assunzione e della dipendenza della droga si mescolano con altrui due concetti portanti della narrativa dickiana: che cosa è reale e la burocratizzazione ed il controllo da parte del potere assoluto.

Il racconto che per certi versi è forse il più originale sia in termini di plot sia in termini stilistici è I cavalieri del Salario Purpureo ovvero La Grande Abbuffata (Riders of the Purple Wage) di Philip José Farmer, il cui titolo è una variazione di Riders of the Purple Sage, un romanzo western scritto dallo scrittore americano Zane Grey.

Farmer immagina una società in cui tutti i cittadini ricevono un salario (il purple wage del titolo) da parte del governo, al quale tutti hanno diritto dalla nascita. La popolazione si è auto-divisa in piccole comunità, dall’ambiente controllato, e si tiene in contatto col resto del mondo col Fido, un mix tra televisione e videotelefono. L’alloggio tipico è una casa a forma di uovo, fuori della quale c’è una simulazione molto realistica di un ambiente aperto con cielo, sole e luna. In realtà ogni comunità si trova su un livello di un mondo che è fatto da più livelli. Per quelli a cui non piace questo stile di vita, ci sono le riserve selvagge, nelle quali possono aggregarsi a una tribù di Nativi Americani, vivendo per un po’ a stretto contatto con la natura. Soltanto alcuni di essi scelgono di vivere per sempre in questo modo.

L’arte ha una grande importanza in questo tipo di società; agli artisti viene data la copertura di stampa che potrebbe essere eguagliata solo dalle star del cinema. Poco meno importanti sono i critici d’arte, ognuno dei quali ha una teoria riguardo l’arte. Un critico può fungere anche da agente o manager, promuovendo il lavoro di uno o più artisti viziati, che a volte si trovano persino annoiati o senza ispirazione per via dell’assenza totale di conflitti nella società nella quale vivono.

La storia gira intorno alla relazione tra un giovane artista, che si fa chiamare Chibiabos Elgreco Winnegan, “Chib” per gli amici, e l’uomo che lui chiama “Nonno Winnegan” (il bis-bis nonno di sua mamma) che si nasconde nell’appartamento che Chib divide con sua madre nella comunità di Ellay. Il nonno si nasconde dal governo perché sembra che abbia compiuto una clamorosa truffa. Il nonno, infatti, era un imprenditore di successo i cui lavoratori erano pagati molto bene ed erano felici, molto più della media di coloro che guadagnavano il “purple wage”. La fabbrica del nonno viene chiusa, ma alcuni milioni di dollari scompaiono. Un agente federale che si fa chiamare “Falco” ha deciso di ritrovare quei soldi a tutti i costi e per questo si è messo a perseguitare Chib.

Per tutto il romanzo ci vengono forniti estratti del manoscritto inedito del nonno “Eiaculazioni private”. In questi scritti, il nonno descrive la società nella quale vive e le fisime dei suoi abitanti. Sembra amare in particolar modo James Joyce e questo è già un indizio che ci fa capire come finirà la storia.

Farmer descrive una società futura in cui le relazioni sessuali e l’orientamento sessuale sono libere da ogni pregiudizio. Il principale orientamento è quello bisessuale ed è quasi certo che la maggior parte degli individui abbia avuto almeno una relazione sperimentale con membri di entrambi i sessi. Sono di uso comune anche varie forme di prevenzione delle nascite, incoraggiate dal governo e discusse apertamente. Per quelli che non hanno voglia di interazione sociale c’è un apparecchio che fornisce piacere sessuale a richiesta attraverso la stimolazione diretta dei centri di piacere nel cervello.