Era il 1973 quando Harlan Ellison cominciò a lavorare sulla sua terza antologia, Last Dangerous Visions. Negli anni precedenti, 1967 e 1972, erano uscite Dangerous Visions e Again Dangerous Visions, due antologie diventate leggendarie per i contenuti innovativi, dirompenti. Diversi dei racconti contenuti avevano vinto i maggiori premi del settore. La terza avrebbe dovuto essere la più grande. Se la prima conteneva 33 racconti e la seconda 49, per Last Dangerous Visions Ellison aveva raccolto più di cento racconti, per oltre sei milioni di caratteri, da suddividere in almeno tre volumi.

Nel 1976 l'editore afferma di non aver ancora ricevuto nulla, con un ritardo di tre anni. Nel 1976, 1977, 1979 Ellison scrive varie lettere agli autori spiegando di essere in ritardo per motivi non meglio identificati. Nel 1981 Ellison durante un'intervista annuncia l'uscita entro l'anno da un altro editore. Nel 1983 comincia a diventare una barzellette; un autore fa un elenco delle cose da non fare se si vuole diventare scrittori e uno dei punti è "non mandare un racconto per Last Dangerous Visions".

L'anno dopo Christopher Priest scrive un articolo polemico contro Ellison. Lui, come tanti altri autori, ha un racconto bloccato in un libro che sembra non uscire mai. Gli anni passano e Last Dangerous Visions resta un peso sull'anima di Ellison fino alla sua morte, nel 2018.

Nel novembre 2020 lo sceneggiatore J. Michael Straczynski, che aveva lavorato con Ellison a Babylon 5, annuncia l'intenzione di rimettere mano all'antologia. Molti racconti sono ormai stati ritirati, e in ogni caso le dimensioni immaginate da Ellison non sono più verosimili. Straczynski salva il salvabile e lo integra con lavori nuovi di autori contemporanei. Dopo quattro anni di lavoro, il libro è finalmente a un punto di lavorazione abbastanza avanzato da consentire all'editore, Blackstone Publishing, di metterlo in prevendita.

Non sappiamo ancora quante pagine o quanti racconti conterrà. Il prezzo, abbastanza contenuto – 18 dollari per la versione paperback – fa pensare a un volume di dimensioni “umane”, certamente sotto le 500 pagine, anche se non possiamo escludere che i prezzi di prevendita siano più bassi di quelli definitivi.

La data di uscita prevista è il 1 ottobre 2024. Tra gli autori inclusi vi sono David Brin, Max Brooks, James S. A. Corey, Dan Simmons, Cory Doctorow e Adrian Tchaikovsky.

Per un racconto più dettagliato dell'odissea di Last Dangerous Visions rimandiamo all'articolo di Antonino Fazio The Last Dangerous Visions. Le visioni pericolose che nessuno vide mai, pubblicato su Robot 91.