“Il Mac più veloce di sempre”, l'“iPhone più potente di sempre”: è un modo di comunicare comune questo per il marketing Apple, ma se di fronte a queste due affermazioni uno può sbuffare e pensare “va be', ovvio, la tecnologia nuova è per forza migliore di quella precedente”, l'affermazione “la serie di Apple TV più vista di sempre” ha in effetti molto più valore.

Stiamo parlando di Pluribus, la serie di fantascienza creata da Vince Gilligan, autore di due delle serie tv più apprezzate del secolo, Breaking Bad e Better Call Saul. Una serie distopica in cui l'umanità intera viene “infettata” da una sorta di virus proveniente dallo spazio, che la rende una mente alveare, buona sotto tutti gli aspetti. Niente più guerra, niente più violenza, niente più animali (o piante) uccisi. Solo dodici persone su tutto il pianeta sono risultati immuni, e tra questi c'è Carol Sturka, una cinica e disillusa scrittrice di romantasy interpretata dalla bravissima Rhea Seahorn (la Kim di Better Call Saul).

La prima stagione è composta da nove episodi, sette dei quali già rilasciati. È stata ovviamente rinnovata, ma prima di fine 2027 la seconda stagione non dovrebbe arrivare sugli schermi. Su IMDB Pluribus ha un voto medio di 8,3.

Prima di Pluribus, la serie più vista su Apple TV era un'altra serie di fantascienza, Severance, vincitrice di ben 10 Emmy. Ma le serie di fantascienza di qualità su Apple TV sono numerose: la post-apocalittica Silo, l'ucronica For All Mankind, la spassosa Murderbot tratta dai romanzi di Martha Wells, i fanta-thriller Dark Matter e Constellation, il prequel godzilliano Monarch, e poi Invasion, Extrapolations, See, Sunny, Hello Tomorrow, Calls, Storie Incredibili, e naturalmente il colossal Fondazione che, a patto di dimenticarsi dell'originale asimoviano dal quale è molto liberamente tratta, è una serie in effetti di altissima qualità.

A questo elenco si aggiungerà prossimamente anche la serie tratta dal capolavoro di William Gibson Neuromante.

L'aspetto negativo, peraltro comune a più o meno tutte le piattaforme, è che le stagioni durano poco (da sei a dieci episodi) e che tra una stagione e l'altra passa davvero tantissimo tempo, di solito due anni, in qualche caso anche di più. Inoltre, il costo di Apple TV è di 9,99 euro mensili (anche se può essere incluso in offerte e spesso è omaggiato per diversi mesi acquistando dispositivi Apple) e offre solo produzioni originali, con un catalogo quindi molto meno nutrito di quello di altre piattaforme.