A cena con Deep Space One
A cena con Deep Space One
Li portiamo di nuovo in albergo e prendiamo accordi per il giorno dopo: Silvana andrà in giro per musei con Tim, mentre noi ci occuperemo di Kate, che ha in programma varie interviste. La mattinata è impegnativa, ma lei si comporta da grande professionista e fa anche più del previsto. Dopo un panino veloce e altre due interviste si va a riposare un’oretta in albergo, prima dell’incontro con i fan. E che incontro! Chi c’era è rimasto stupito dalla verve, dalla simpatia, dalla classe e dall’intelligenza di Kate, a suo agio con tutti... dai bambini ai fan più emozionati. In quel momento in tanti si sono chiesti se davvero la splendida donna che avevano di fronte era la stessa a cui era stato dato il soprannome di Nonna Papera. E in tanti si sono ricreduti. Dopo l’intervento Kate ha firmato una fila interminabile di autografi e ha scattato foto con chiunque volesse farlo, mostrandosi sempre cordiale e cercando di scambiare due parole con tutti. Dopo un’ultima intervista, c’è stato l’incontro riservato ai soci Deep Space One. Abbiamo ricreato anche in questa occasione l’ambiente informale che contraddistingue la Deepcon e gli incontri con gli attori che ogni tanto organizziamo, quindi la piccola riunione si è tenuta in un bar lì vicino, tra un gin tonic, un succo di frutta, salatini, pizzette e dadini di mortadella. Ancora una volta Kate e Tim si sono dimostrati molto interessati alle persone che avevano davanti e si è parlato di tutto... e la mezz’ora prevista si è più che raddoppiata. Tornando a piedi in albergo, Kate ci fa i complimenti: ha trovato tutti i ragazzi splendidi, sia quelli che hanno partecipato all’incontro al Telefilm Festival che i soci DS1 con cui è riuscita a chiacchierare un po’ di più. Tanto da insistere per venire a cena con noi. Dovevate vedere la faccia della signora del tavolo accanto al nostro, quando l’ha riconosciuta... Ma la cosa più bella della serata è stata l’assoluta rilassatezza di Kate e Tim, che si sono inseriti perfettamente nel gruppo, scherzando con un’ottima dose di ironia e ridendo con tutti. Dopo la cena li abbiamo riaccompagnati in albergo e tra abbracci e saluti hanno ringraziato di nuovo per l’invito di Jimmy, promettendo di tornare presto, perché per loro è stata l’esperienza più bella che abbiano mai fatto in questo campo... a conferma che i fan italiani sono un po’ speciali.A me resta la certezza che Kate Mulgrew e Tim Hagan sono due persone straordinarie, ma anche la consapevolezza che d’ora in poi guarderò Voyager in modo completamente diverso.