Lei è più un artista che un attore. Come si trova in questo mondo chiassoso di Hollywood?

Se la mia carriera si dovesse basare sull'interazione sociale e sulle feste sarei veramente fregato... ma in realtà il lavoro conta più del resto e quindi mi sento più a mio agio. La mia carriera non si basa su questo altrimenti, non ne avrei di carriera. Sono fortunato: negli ultimi sei anni ho lavorato molto e sono stato in grado di guadagnare bene. Solo una piccolissima parte degli attori lo fa. La maggior parte dei miei amici sono a spasso e per loro è molto difficile. Io non credo di avere nessuna relazione con lo Star System. Diciamo che lavoro nel mondo del cinema senza esserne davvero parte...le relazioni contano, ma la recitazione viene prima.

Durante le riprese di Hidalgo - Oceano di fuoco lei ha scattato molte foto dedicate a celebrare lo spirito degli indiani d'America...

Sì, ero affascinato dal loro modo di vita e quindi, diciamo che non durante le riprese, bensì al limite estremo della lavorazione ho iniziato a fotografare gli indiani del cast e le loro danze rituali. Non si tratta di foto del film, ma di scatti ispirati ad una preghiera Lakota.