Lucas produttore, Lucas imprenditore: innovazione tecnologica e operazioni commerciali

Sono forse queste critiche gratuite rivolte a Lucas per il semplice gusto perverso di farlo? Certo che no, a che fine? Sul fatto che George Lucas abbia un grande amore per il cinema non ci piove e se non altro dobbiamo essergli eternamente grati per aver rilanciato, nel 1977, la fantascienza al cinema, che da qualche anno languiva un pò. Ha poi messo in piedi un'industria che ha profondamente modificato il modo di realizzare gli effetti speciali, con grande evoluzione dal punto di vista tecnico. Episodio I era splendido e sontuoso dal punto di vista dello spettacolo visivo, su questo credo siamo tutti d'accordo, ma gli effetti speciali devono essere di supporto ad un copione che valga la pena di essere filmato, non devono essere ciò che tiene in piedi il tutto.

Questo ci porta a contatto con un altro aspetto della carriera di George Lucas, quello dell'uomo d'affari. Bisonga ammettere che Lucas ha sempre avuto (legittimamente per carità) un occhio sempre ben aperto sul conto in banca e a volte ha finito per dare l'impressione che questo autorizzasse ogni tipo di operazione, e mi riferisco in particolare all'inutile, nonché alquanto discutibile, Edizione Speciale con astronavine e esplosioni rifatte al computer. Occasione per rivedere i film sul grande schermo, si è detto. Ma questo poteva benissimo essere ottenuto facendo uscire una riedizione nelle sale della Trilogia originale.

Avrei potuto capire rimasterizzare in digitale l'audio o ripulire le linee dei "matte" o le sbavature del Motion Control ma non certo rifare intere sequenze col computer, usando tecnologie che non erano disponibili al tempo in cui il film fu realizzato. Quella è solo un'operazione spudoratamente commerciale e artisticamente la ritengo alquanto discutibile. Tremo al solo pensiero di avere ogni 10 anni una Nuova Versione di 2001: Odissea nello spazio o Il pianeta proibito o degli altri classici solo perché nel frattempo si sono raggiunti nuovi livelli in fatto di effetti speciali. 2001 sarebbe stato forse un film migliore se la Discovery fosse stata fatta in Computer Graphic? I film sono prodotti del loro tempo e così e giusto che sia, così come non si riscrivono i classici della letteratura solo perché nel frattempo il linguaggio è cambiato e le nuove generazioni si esprimorono in maniera diversa.

La stessa operazione l'ha fatta di recente il suo amico Spielberg con la Edizione del Ventennale di E.T., spero solo che la cosa non prenda piede. Ripeto, non ci vedo niente di male nel fatto che un film sia collegato anche a operazioni commerciali ma quando questa sembra essere la molla che giustifica il film stesso mi permetto di dissentire: in Episodio I la scena che tanti considerano la migliore e più eccitante, quella della corsa degli "sgusci", era stata produttivamente creata e sviluppata congiuntamente all'omonimo videogioco, di cui era in qualche modo il promo pubblicitario.... nessuno oltre me trova tutto questo un tantino allarmante?