Cos'è lo scetticismo? Niente di esoterico. Lo incontriamo ogni giorno. Quando compriamo un auto usata, se siamo appena appena saggi eserciteremo i residui della nostra capacità di essere scettici - quella poca che la nostra educazione ci ha lasciato. Potreste dire: "Questa mi sembra una persona dall'apparenza onesta. Prenderò qualsiasi cosa mi offre". Oppure potreste dire: "Beh, ho sentito dire che occasionalmente, forse inavvertitamente, si usano piccoli inganni nella vendita di auto usate da parte del venditore", e poi potreste fare qualcosa. Dare un calcio ai copertoni, aprire le porte, guardare sotto il cofano (potreste fare questi movimenti anche se non sapete cosa debba esserci sotto il cofano, oppure potreste farvi accompagnare da un amico con la passione della meccanica). Sapete che un certo scetticismo è necessario, e capite perché. E' fastidioso essere in disaccordo con il venditore o chiedergli cose alle quali è riluttante a rispondere. Ma c'è una buona ragione, perché se non esercitate un minimo di scetticismo, se avete un assoluta irriducibile credulità, c'è probabilmente un prezzo che dovrete pagare più tardi. Allora desidererete aver fatto un piccolo investimento di scetticismo prima.

Questa non è certo qualcosa che per essere compresa richieda quattro anni di scuole superiori. Chiunque lo capisce. Il problema è che un'auto usata è una cosa, ma la pubblicità alla televisione o le dichiarazioni dei presidenti o dei capi di partito sono un'altra. Siamo scettici in certe aree ma sfortunatamente non in altre.

Per esempio, c'è una certa pubblicità di aspirine che rivela che i prodotti concorrenti hanno solamente una piccola quantità di quegli ingredienti antidolorifici che i medici raccomandano di più - anche se non vi dice quale sia questo misterioso ingrediente - mentre quello pubblicizzato ne ha una quantità drammaticamente più grande. Pertanto dovreste comprare il loro prodotto. Ma perché, invece, non prendere due delle capsule concorrenti? Non ci si aspetta che lo chiediate. Non applicate scetticismo a questo argomento. Non pensate. Comprate.

Simili affermazioni nelle pubblicità rappresentano piccoli inganni. Ci separano da un po' di denaro, o ci inducono a comprare dei prodotti leggermente inferiori. Non è così terribile. Ma considerate questo: Ho qui il programma della Whole Life Expo di San Francisco di quest'anno. Ventimila persone vi hanno preso parte l'anno scorso. Ecco alcune delle presentazioni: "Trattamenti alternativi per i pazienti affetti da AIDS: ricostruiscono le difese naturali e prevengono i collassi del sistema immunitario - scoprite gli ultimi sviluppi che i media hanno finora ignorato". Mi sembra che questa presentazione potrebbe fare danni notevoli. "Come le proteine del sangue intrappolate producono dolore e sofferenze", "Cristalli, sono talismani o pietre?" (io avrei una opinione). Questa dice: "Così come un cristallo mette a fuoco le onde sonore e luminose per la radio e la televisione" - gli impianti a cristalli si usavano molto tempo fa - "così potrebbe amplificare le vibrazioni spirituali per un uomo sintonizzato". Scommetto che pochi tra di voi sono sintonizzati. Oppure, c'è questa:"Il ritorno della Dea, un rituale di presentazione". Un altra: "Sincronicità, l'esperienza ricognitiva". Questa la presenta "Fratello Charles". Oppure su un altra pagina "Tu, Saint Germain e guarire con la fiamma viola". E continua, con numerosi annunci pubblicitari su "opportunità" - da quelle dubbie a quelle chiaramente false - disponibili al Whole Life Expo.