- Che ne pensa, Jack? - gli chiese il vicepresidente.

- Non lo distragga, Dick! - lo redarguì Foster, il megadirettore centrale dell'agenzia. - Lo sa che ha bisogno di concentrazione.

- Ma il Presidente ha fretta! - replicò Cheney.

- E' per questo che abbiamo prelevato Ryan con l'Air Force One, infatti. Ma ora lo lasci riflettere.

- Credo di aver deciso - annunciò Ryan, riponendo le foto che stava esaminando.

- Allora?

- Allora la signora Bush dovrebbe ordinare questa carta da parati qui - indicò Ryan, additando la terza foto. - E' la più intonata al colore dei suoi capelli.

- Lei è sempre prezioso! - esclamò Cheney, correndo a riportare la notizia. La porta dell'ufficio sbatté alle sue spalle.

Ryan si sistemò il nodo della cravatta. - Abbiamo fatto piuttosto presto, signore. Non avreste qualche altro documento iper-stra-fottutamente segreto da farmi vedere, mentre aspetto che l'AFO mi riporti a Baltimora?

Il megadirettore indugiò. - Be', ci sarebbero i dossier sul complotto contro Kennedy col nome dei veri assassini, i rapporti da noi taroccati sugli armamenti di Saddam Hussein, il piano di volo originario approvato dal Mossad per l'11 settembre, le foto di Bin Laden e Bush Senior che vanno assieme a far merende, oppure le planimetrie autentiche dell'Area 51 con tanto di autografo dell'Uomo che Fuma...

- Per un analista strafigo come me quella è robetta... - rifiutò compostamente Ryan. - E' merce per i banditi della tangenziale.

Apro inciso. Con questo termine a Washington si definiscono le ditte di consulenza che proliferano appunto intorno alla tangenziale, e che ricevono commesse a strafottere, sulle tematiche più disparate, da parte dei dipartimenti governativi. Questo genere di consulenti, riconoscibilissimi per via del completo Armani, la cravatta in pongo e la faccia da nazista, si vede spesso bighellonare per gli uffici del Pentagono, della CIA, dello NSA, dello FBI, del DOD, del FIS, del ROC e del QUIQUOQUA. Specialmente del QUIQUOQUA. Normalmente il loro lavoro consiste nel richiedere relazioni di base agli impiegati (sfruttati, maltrattati e sottopagati) dello stesso Ente governativo che gli affida l'incarico, aggiungere a tali relazioni (impiegandoci due-tre mesi) un titolo incomprensibile e quattro o cinque fogli excel riportanti la popolazione delle mucche del Canada, e riconsegnare la relazione modificata all'Ente di partenza, richiedendo in cambio una parcella da un milione di dollari. Chiudo l'inciso, e se qualcuno osa pensare che si tratti di un orribile dump informativo per cui qualunque scrittore italiano verrebbe non solo stroncato ma anche frustato a sangue nella piazza di Segrate, ricordate che io sono Tom Clancy, quindi zitti o vi beccate un bombardamento a tappeto che nemmeno a Falluja.

- Uhm... magari potrebbe interessarle questo dossier, Ryan... - azzardò Foster, porgendogli un fascicolo tappezzato di scritte "top secret" chimicamente trattate per azzannare le dita non classificate.

L'altro lo scorse velocemente. - Interessante... - commentò. - Putin, Bush, Berlusconi, Abramovitch... C'è qualche remota possibilità che siano notizie attendibili?

- Non dica minchiate, Ryan: qui siamo alla CIA, certe cose non sono minimamente previste... Allora? Quanto vuole?

- Per aiutarvi su questo caso? Ecco un preventivo.

Foster lesse il biglietto e fu colto all'istante da un principio di attacco ischemico. - Credevo che lavorasse per la gloria, Ryan - ansimò.

- Veramente mia figlia si chiama Sally: quello è il conto per la Braz sciatrice, la Braz cubista e la Braz amministratrice delegata che la piccola mi ha chiesto per Natale. Spiacente, vecchio mio.