Vi sono quindi apparecchiature che captano energia proveniente dal calore. dai raggi X, dai laser, dai segnali radar, dai raggi Gamma e altre fonti ancora. Una volta che questi strumenti orbitano nello spazio registrano tutto ciò che giunge dalla Terra. Per esempio esse sono in grado di registrare il nostro pianeta come un insieme di macchie di calore, calore sulla superficie della terra o del mare o anche la temperatura dell'aria ad altezze variabili.

Ancora oggi molti esperimenti sono in corso per applicare queste osservazioni su larga scala e, grazie a questi studi, a esempio, il pianeta Venere, perennemente coperto da nubi, ha potuto rivelare la sua misteriosa superficie.

Ma tornando sulla Terra, grazie a questo sistema, ancora una volta le previsioni meteorologiche non avranno che da beneficiarne perchè, per esempio, un uragano può essere visto come macchie di calore. Un'altra applicazione è per l'agricoltura. Osservando con certi apparecchi delle aree coltivate si possono vedere le zone in cui il terreno ha troppa acqua o ne ha troppo poca, si possono anche vedere le coltivazioni malate. Ogni casa, mare, città, ponte, fiume, può raccontare la sua storia. Si può ormai affermare con sicurezza che ogni sostanza chimica o minerale, in determinate condizioni, è in grado di emettere un'energia in modo caratteristico. Ogni sostanza ha, per così dire, una sua impronta digitale, questo fenomeno viene chiamato spettro caratteristico. Questo permette di individuare e di distinguere qualunque sostanza e questo vuole dire che, con particolari e appositi strumenti e dallo spazio, si può essere in grado di captare queste radiazioni e di conseguenza sapere di quale elemento si tratti. Sono già stati fatti esperimenti con il grano e il risultato è un foglio bianco nel quale appaiono delle macchie nere le quali indicano o possono indicare tutte le coltivazioni a grano del mondo scartando automaticamente le altre. Questo perchè sono state captate tutte le radiazioni e un computer ha isolato quelle del grano, ma si può fare anche di più perchè, con lo stesso sistema, si può venire a conoscenza se si tratta di grano giovane o maturo e addirittura di quale qualità di grano possa trattarsi.

Un'applicazione del genere sarebbe di grandissimo aiuto sulla Terra per l'agricoltore e di conseguenza per tutti i governi perchè si potrà sapere in anticipo quanto grano è in produzione nel mondo evitando eccedenze o insufficienze e quindi distribuire meglio le zone di produzione.

E' logico che tutto questo può essere utilizzato anche dal punto di vista militare. Vi sono satelliti che, dallo spazio, possono compiere ricognizioni o che possono intercettare dei messaggi da altri satelliti o che possono costituire una rete di ascolto per individuare la partenza di eventuali missili. Sono i satelliti - spia o i satelliti - killer, armati cioè di una testata nucleare.

Nella corsa allo spazio ha avuto la sua importanza l'obbiettivo militare, è indubbio, l'aeroplano ne è un esempio perchè esso può portare sia medicine che bombe e a questo doppio scopo è servito. In questo caso entra in campo la responsabilità umana e il suo saper discernere affinchè l'impiego delle conquiste sia per il progresso non per la distruzione.

Occupiamoci ora del contagio tecnologico e cioè dei vari campi che utilizzano i prodotti delle imprese spaziali a proprio uso e consumo. Per esempio le vernici. Durante i voli spaziali ciò che preoccupa di frequente è il problema di avere una temperatura molto elevata in una certa zona e una temperatura molto bassa in un'altra. Vi sono salti di centinaia di gradi tra l'ombra e il Sole, vi sono gli attriti dovuti al rientro nell'atmosfera che, come si può immaginare, sono fortissimi per cui sono state fabbricate vernici isolanti per poter proteggere dall'enorme calore le cabine spaziali, alcune di queste vernici sono basate sull'impiego specifico dei silicati.