Negli anni Settanta i nazisti della Seconda Guerra Mondiale verranno considerati a livello mondiale l’incarnazione del nemico occulto per eccellenza. La milizia privata del dottor Inferno, le Maschere di Ferro, hanno invece tratti di milizia proveniente dal mondo classico, greco e latino, sono rappresentate in alcuni episodi come degli umanoidi, in altri invece come degli androidi. Le Maschere di Ferro sono state trovate dal dottor Inferno tra le rovine di Mikenes. L’antica civiltà di Mikenes rappresenterà, fin dall’inizio e soprattutto nella parte finale della serie, la giustificazione tecnologica della potenza bellica del dottor Inferno. Risvegliatisi dopo un sonno millenario, a serie inoltrata, la razza di automi guerrieri, senzienti e giganti di Mikenes diventeranno nella parte conclusiva della serie il vero avversario di Mazinga Z.Alla fine della serie, dopo che Mazinga e il suo pilota avranno difeso ripetutamente l’Istituto per la Ricerca dell’Energia Fotoatomica e tutto il Giappone (e quindi di conseguenza tutto il mondo), affrontando tutte le difficoltà di una guerra di logoramento e di posizione, vi sarà una inversione del piano tattico di Kōji. Il protagonista, in accordo con il motto «Si vis pacem, para bellum», infatti, deciderà di passare al contrattacco, non aspettando più di respingere la minaccia del momento, ma diventando esso stesso minaccia e spostando quindi il conflitto direttamente al cuore della base logistica del dottor Inferno, che verrà infine sconfitto dopo essere stato indebolito dagli stessi Mikenes redivivi che puntano a riconquistare i fasti imperialistici della loro storia passata. I Mikenes, provenienti da un oscuro e bellicoso passato, rappresentano l’ascesa agli estremi, ormai anacronistica, soprattutto alla luce dell’illusione dei movimenti del 1968 che auspicavano la pace globale e il multiculturalismo.Il rinato impero di Mikenes riuscirà nell’ultimo episodio della serie a distruggere sia Mazinga Z che l’Istituto per la Ricerca dell’Energia Fotoatomica, ma con l’apparizione di un nuovo Grande Mazinga e della Fortezza delle Scienze e di un nuovo scienziato, il professor Kenzo Kabuto, misterioso padre di Kōji, si riuscirà ad evitare la definitiva capitolazione del Giappone. Una nuova generazione e un Mazinga ancora più potente sono già pronti per ereditare l’eterna lotta per la pace.