Jon Peters (produttore) ha portato sullo schermo alcuni dei film più amati di tutti i tempi, da E’ nata una stella a Flashdance alla serie Batman.Nato nella San Fernando Valley, California, questo italiano/indiano americano è entrato nell’industria in modo non convenzionale, cioè come parrucchiere. Avendo stretto un forte legame con Barbra Streisand nel momento culminante della sua carriera, Peters è diventato suo manager e ha prodotto nel 1976 E’ nata una stella, interpretato dalla Streisand e da Kris Kristofferson. Il film ha incassato oltre 100 milioni di dollari e ha ottenuto quattro candidature agli Oscar, vincendo quello per la miglior canzone. Peters ha prodotto una serie di album di grande successo della Streisand, oltre a Main Event, sempre con la cantante. Poi ha prodotto il thriller Gli occhi di Laura Mars e il cult Caddyshack con Chevy Chase e Bill Murray.Nel 1982, insieme a Peter Gruber, ha fondato Guber-Peters, che ha prodotto una serie di successi, tra cui Crazy for You-Pazzo per te, Le streghe di Eastwick, Missing e Flashdance. Gruber-Peters ha prodotto anche film come Il colore viola, Gorilla nella nebbia, Codice d’onore e Rain Man-L’uomo della pioggia (che nel 1988 ha vinto l’Oscar come miglior film) prima di passare alla serie Batman. Peter ha anche contribuito alla riscoperta di Spider-Man, che poi è stato prodotto dall’amica di una vita, Laura Ziskin. Nel 1989 Sony ha acquisito la Guber-Peters Company e i due sono entrati alla Columbia Pictures, ma presto Peters ha fondato una sua compagnia, Peters Entertainment, con cui ha prodotto Money Train, My Fellow Americans, Rosewood, The Wild, Wild West e il biopic Ali, con Will Smith nel ruolo di Mohammad Ali. Ali ha ottenuto tante candidature agli Oscar e il riconoscimento della NAACP e di altre organizzazioni afro-americane.Oggi Peters, padre di quattro figli, dedica molto impegno alle cause umanitarie e filantropiche.Durante un viaggio a New York ha avuto fra le mani una copia del fumetto The Death of Superman e questo lo ha spinto a indagare sui diritti. Superman Returns è l’esito di una odissea produttiva durata dieci anni.

Gilbert Adler (produttore) è stato di recente produttore esecutivo di Constantine di Warner Bros. Pictures, con Keanu reeves e di Starsky & Hutch, con Ben Stiller e Owen Wilson.

Adler, che ha vinto tanti premi, è stato scrittore, regista, produttore o produttore esecutivo di film popolarissimi come Ghost Ship-Nave fantasma, La casa dei fantasmi, Demon Knight e Bordello of Blood (che ha diretto e scritto, con altri).

Per la tv ha diretto episodi della serie Charmed e della recente Family Island. Per cinque anni è stato produttore, regista e sceneggiatore di Tales from the Crypt di HBO, che ha vinto numerosi premi. Adler è stato anche produttore del film HBO Double Tap e ha ideato, prodotto, diretto e scritto la serie Perversion of Science di HBO.

Newton Thomas Sigel (direttore della fotografia) con Superman Returns è al suo quinto film con Bryan Singer, una collaborazione iniziata con I soliti sospetti nel 1995.

Sigel, insieme a Lisa Chang, recentemente ha diretto e scritto The Big Empty, l’adattamento di un racconto di Alison Smith. Il corto ha partecipato a oltre 25 festival e ha vinto il Gran Premio all’USA Film Festival. Sigel ha diretto anche Point of Origin di HBO, con ray Liotta, un episodio della prima stagione di House e, con Pamela Yates, il documentario When the Mountains Tremble.

Ha iniziato la sua carriera al Whitney Museum di New York come pittore, poi ha iniziato a realizzare corti e presto è diventato direttore della fotografia. Ha avuto successo con film importanti come T fratelli Grimm e l’incantevole strega, Confessioni di una mente pericolosa, Three Kings, X-Men e X-Men 2, Brockedown Palace, L’allievo, Il tocco del male, Blood and Wine, Effetto black-out, Foxfire, I soliti sospetti (che gli ha portato una candidatura agli Independent Spirit Award) e Into the West.

Per la tv ha fotografato i pilot delle serie The Wonder Years, Cop Rock di Steven Bochco e House di Bryan Singer. Ricordiamo poi i telefilm Roe vs. Wade e Home Fires di Edgard Scherick, che gli ha portato una candidatura ai CableACE. Tra i suoi documentari ricordiamo il premio Oscar Witness to War: Dr. Charlie Clements e il candidato agli Oscar El Salvador, Another Vietnam.

Guy Hendrix Dyas (scenografo) ha iniziato la sua carriera a Tokio come disegnatore industriale per Sony, sotto la supervisione del fondatore della compagnia, Akio Morita. In quel periodo una mostra dei suoi lavori gli è valsa un invito da parte della Industrial Light and Magic (ILM) a entrare nel loro team creativo in California.

Nel 2003, Dyas ha avuto la possibilità di creare le scenografie del suo primo film, X-Men 2 di Bryan Singer. Da allora Singer e Dyas hanno lavorato a parecchi progetti e Superman Returns è la loro quarta collaborazione. Dyas ha lavorato anche con il famoso regista Terry Gilliam per I fratelli Grimm e l’incantevole strega e attualmente sta ricreando l’Inghilterra del XVI secolo per Elizabeth: The Golden Age di Shekhar Kapur, con Cate Blanchett.

Dyas è stato artista concettuale per The Matrix reloaded e Vanilla Sky, assistente del direttore artistico per The Cell e artista concettuale per Planet of the Apes- Il pianeta delle scimmie di Tim Burton.

Dyas si è laureato al Royal College of Art di Londra e ha un master in architettura & progettazione d’interni della Chelsea School of Art and Design.

John Ottman (compositore, co-montaggio) è alla sua sesta collaborazione con Bryan Singer, iniziata nel 1988 con il corto Lion’s Den che hanno diretto insieme e che Ottman ha montato.

Ottman è stato montatore e compositore di Public Access, I soliti sospetti, L’allievo e X-Men 2.

Ottman è uno dei compositori più richiesti dal cinema e ha composto le musiche di I fantastici quattro, Kiss Kiss Bang Bang, La maschera di cera, Nascosto nel buio, Gothika Cellular, 24 ore, Point of Origin di HBO, Arac Attack-Mostri a otto zampe, Pumpkin, Bubble Boy, Lake Placid, Incognito e Il rompiscatole.

Ottman ha diretto, montato e ha scritto le musiche di Urban Legends: Final Cut. Tra i premi he ha ricevuto un BAFTA per il montaggio di I soliti sospetti, un Saturn Award per le musiche di I soliti sospetti, un BMI Film Music award per X-Men 2. Ha ricevuto anche una candidatura agli Eddie per I soliti sospetti, una agli Emmy per il pilot della serie tv Fantasy Island e due ai Saturn per le musiche di X-Men 2 e Kiss Kiss Bang Bang.