Kal Penn (Stanford) è diventato famoso con American Trip-Il primo viaggio non si scorda mai, che gli ha portato una candidatura ai MTV Movie Award.Tra i suoi film più recenti The Namesake di Mira Nair, tratto dal romanzo del premio Pulitzer Jhumpa Lahiri, la commedia Vegas Baby, Man About Town di Mike Binder, con Ben Affleck, Sueno, con John Leguizamo e Elizabeth Pena, A Lot Like Love con Ashton Kutcher e Amanda Peet, Dancing in the Twilight, con Mimi Rogers e Erik Avari, Il compromesso con Lisa Ray, Love Don’t Cost a Thing, con Nick Cannon, Christina Milian e Steve Harvey, l’indipendente American Made, Malibu’s Most Wanted, con Jamie Kennedy, Van Wilder, con Ryan Reynolds, Tara Reid e Tim Matheson, la commedia romantica American Desi, Freshmen di Tony Huang e il premio Emmy Express: Aisle to Glory di HBO. Presto lo vedremo nel film d’azione Crash Bandits di John McTiernan, con Hayden Christensen, che sarà girato questa estate in Sud Africa.Tra i suoi lavori in tv ricordiamo episodi di Spin City, Buffy the Vampire Slayer, Sabrina the Teenage Witch e The Steve Harvey Show. Nella stagione 1999-2000 è apparso in Brookfield di ABC/Touchstone e in quella 2001-2002 in NYPD Blue, The Agency, Angel e ER. Penn è apparso anche in molti corti della The Lonely Island, un gruppo di realizzatori formato da Andy Samberg, Jorma taccone e Akiva Schaffer.Penn è nato e cresciuto nel New Jersey e ha iniziato la sua carriera nell’area di New York, lavorando con il George Street Palyhouse, l’Atlantic Theatre Company, il New Jersey Governor’s School of the Arts e il Rutger University Summer Arts Institute.Dopo il diploma, Penn è entrato nella prestigiosa scuola di teatro, cinema e televisione della University of California Los Angeles.Penn attualmente risiede a New York City.

I realizzatori

Bryan Singer (regista – produttore – autore del soggetto) si è imposto all’attenzione del mondo del cinema nel 1993, con il film Public Access, vincitore de Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival. Nel 1995 ha girato il thriller I soliti sospetti, candidato ai BAFTA come miglior film e interpretato da Benicio Del Toro, Gabriel Byrne, Kevin Pollack e Kevin Spacey, che ha avuto un Oscar come miglior attore non protagonista. Lo sceneggiatore del film, Christopher McQuarrie, ha vinto un altro Oscar per la sceneggiatura originale. I soliti sospetti è stato il primo progetto prodotto dalla Bad Hat Harry Productions di Singer,fondata nel 1994, che poi ha prodotto o coprodotto tutti i suoi film, oltre alla serie televisiva di grande successo Dr. House, al documentario Look, Up in the Sky: The Amazing Story of Superman e la miniserie per Sci-Fi Channel The Triangle, trasmessa nel dicembre 2005.Il terzo film di Singer è stato L’allievo, l’adattamento di un racconto di Stephen King, interpretato dal candidato agli Oscar Sir Ian McKellen. Singer ha poi girato due film di grande successo, il blockbuster dell’estate del 2000 X-Men e il sequel X-Men 2, nel quale ha riunito il cast del primo film, che comprendeva Hugh Jackman, Halle Berry, Anna Paquin, Sir Ian McKellen, Patrick Stewart, James Marsden, Famke Janssen e Rebecca Romijn. X-Men 2 è stato il primo film della storia ad essere proiettato contemporaneamente in 93 paesi e fino ad ora la serie ha incassato oltre un miliardo di dollari.Singer ha diretto ed è stato il produttore esecutivo del pilot della serie Dr. House Medical Division, che nel 2005 ha avuto cinque candidature agli Emmy, compresa quella per il miglior attore e quella per la sceneggiatura, che è stata vinta da David Shore. La serie ha avuto altre candidature ai Golden Globe di quest’anno e ha vinto quella per il miglior attore (Hugh Laurie) ed è stata vista ogni settimana da una media di 19 milioni di spettatori.

Michael Dougherty (sceneggiatura e soggetto) prima di collaborare a Superman Returns, con Dan Harris ha scritto il film di grande successo X-Men 2, sempre diretto da Bryan Singer. Il sequel, interpretato da Patrick Stewart, Hugh Jackman, Ian McKellen e Halle Berry, ha incassato oltre 415 milioni di dollari in tutto il mondo. Grazie a questa sceneggiatura, Dougherty è stato inserito dalla rivista Variety tra i dieci sceneggiatori da tenere d’occhio.

Dougherty è anche animatore e illustratore e i suoi film d’animazione sono apparsi su MTV, Sci Fi Channel e G4-TV, mentre le sue llustrazioni sono pubblicate da Nobleworks.

Tra i suoi progetti futuri un adattamento del romanzo I, Lucifer, che sarà diretto da Dan Harris, e Trick or Treat, un horror che dirigerà lui stesso, prodotto da Bryan Singer.

Con Harris e Bryan Singer, Dougherty sta scrivendo i fumetti Ultimate X-Men e Superman Returns.

Laureato in cinematografia alla New York University, Dougherty è nato e cresciuto a Columbus, Ohio e attualmente vive a Los Angeles.

Dan Harris (sceneggiatura e soggetto) ha esordito di recente nella regia con Imaginary Heroes, da lui stesso scritto, interpretato da Sigourney Weaver, Jeff Daniels, Hemile Hirsch e Michelle Williams. Il film è stato presentato al 29th Festival di Toronto ed ha avuto una particolare segnalazione per la qualità da parte del National Board of Review.

Oltre a Superman Returns, Harris, insieme a Michael Dougherty, ha scritto X-Men 2 a soli 22 anni, accettando l’offerta del regista Bryan Singer che aveva letto la sceneggiatura di Imaginary Heroes. X-Men 2 è interpretato da Patrick Stewart, Hugh Jackman, Ian McKellen e Halle Berry e ha incassato oltre 415 milioni di dollari in tutto il mondo. Grazie a questa sceneggiatura, Harris è stato inserito dalla rivista Variety tra i dieci sceneggiatori da tenere d’occhio.

Tra i suoi progetti I, Lucifer, un film che dirigerà a Londra questa estate ed è tratto dal romanzo che ha adattato con Michael Dougherty. Inoltre sta scrivendo, con Dougherty e Bryan Singer i fumetti Ultimate X-Men e Batman Returns. Prima ancora di laurearsi alla Columbia University, il suo corto Urban Chaos Theory ha vinto il Gran Premio della Giuria come miglior corto al NoDance Film Festival e l’inverno seguente un altro suo corto, The Killing of Candice Klein ha riscosso grande successo al Sundance Film Festival del 2002.

Harris è cresciuto in Pennsylvania. A 17 anni, mentre faceva l’assistente di produzione, è stato accidentalmente colpito da una palla da tennis tirata da Woody Allen. Ha sempre desiderato fare cinema.