Tricorder

di Luigi Rosa

La maledizione dei film dispari

Webmaster e ufficiale superiore dello "Star Trek Italian Club", nonché autore del famosissimo "WinTrekHelp" e della nuova versione ipertestuale Hypertrek... chi meglio di Luigi Rosa potrebbe tenerci informati sul mondo trek?

Lorella Cuccarini,

in Insurrection Il 18 agosto Entertainment Tonight ha trasmesso il primo servizio su Star Trek: Insurrection, il prossimo film di Star Trek prodotto e, in parte, scritto da Rick Berman (l'erede de facto di Gene Roddenberry, creatore, insieme ad altri, di tutte le serie da The Next Generation in avanti e produttore di tutti i film da Generations in avanti) e diretto da Jonathan Frakes, che ha già diretto First Contact. Il film, secondo le poche indiscrezioni, si baserebbe su una cospirazione in seno alla Federazione che agirebbe contro i principi che la ispirano; il tema delle conspiracies, sempre caro agli americani, non è nuovo né nei film di Star Trek (si veda Star Trek VI - The Undiscovered Country) né nelle creazioni di fiction degli ultimi tempi, basti pensare a X-Files. Prima di arricciare il naso e pensare subito alla ben nota "maledizione dei film dispari", bisogna considerare che il secondo autore della storia, Michael Piller, ha la fama di essere un autore abbastanza, mi si passi il termine, fondamentalista, che non ama le storie che si scostano troppo dal modulo di Star Trek: per esempio Piller è sempre stato contrario a storie tipo Our Man Bashir [DS9]. D'altro canto, Piller e Berman, insieme o separatamente, hanno firmato moltissime belle storie di Star Trek, compresi degli episodi doppi, da The Best of Both Worlds [TNG], fino a Death Wish [VOY], la qual cosa fa sperare che l'impianto della storia sia ben realizzato. Il servizio di Entertainment Tonight è disponibile in formato QuickTime o AVI su Vidiot (http://www.vidiot.com) e su altri siti di novità di Star Trek.

Dopo molte voci e qualche titubanza, la Paramount ha annunciato con un comunicato stampa che supporterà il nuovo formato video DVD, di cui sono già in vendita in Italia sia i lettori ad un prezzo ragionevole sia i dischi ad un prezzo interessante, rispetto alle videocassette. Tra i primi titoli Paramount che usciranno negli USA il 6 ottobre c'è, naturalmente, anche Star Trek: First Contact; non si sa di preciso quante colonne audio e quanti sottotitoli verranno inclusi, quasi sicuramente oltre alle tracce audio in lingua inglese in Dolby Digital 5.1 e Dolby Surround (per le differenze, vi rimando agli esperti del settore), ci sarà una traccia audio in francese e i sottotitoli in spagnolo; la Paramount ha dichiarato che intende fare largo uso delle potenzialità tecniche del DVD, a cominciare dal menu iniziale, e c'è da scommettere che sarà in puro stile Star Trek! Molto probabilmente il DVD sarà pubblicato per la Zona 1, quindi non sarà visibile dai lettori DVD acquistati in Europa, suggerisco pertanto cautela nell'emissione di un pre-ordine. Se la Paramount reputerà che le vendite del DVD avranno avuto successo, c'è da sperare che il prossimo anno verrà annunciata l'intenzione di pubblicare anche i telefilm in DVD, magari iniziando dalla Serie Classica; sarebbe questa un'ottima occasione per acquistare le puntate storiche di Star Trek in un formato realmente durevole, magari con l'opportunità di seguire un telefilm in varie lingue. Badate che questa è solamente una congettura, anche se non è difficile immaginare che, se il DVD avrà successo, prima o poi i telefilm usciranno anche in questo formato.

Da ultima una notizia dell'ultima ora: lo slot da sonnambuli delle 3:00 di RAITRE dedicato alla fantascienza, dopo Spazio: 1999 viene occupato dalla terza stagione di Deep Space Nine. Benché già trasmessa su RAISAT, questa è la prima volta che la terza stagione viene trasmessa in italiano da un'emittente di terra; in considerazione di ciò, sarebbe stato più opportuno uno slot in cui i telespettatori siano per la maggior parte umani, anziché videoregistratori.

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