Poi si tuffa, raggiunge la base subacquea, ma scopre che c’è un ingresso aperto, che conduce ad una vasca con uno spazio intorno. La felicità per essere ancora vivo dura poco, perché compaiono due donne, che gli puntano contro le armi.Qui cominciano una serie di eventi. Le due donne sono state messe lì da Ben per proteggere la schermatura dell’isola ma, in superficie, Desmond si riprende in tempo per vedere Bakunin sparargli dalla spiaggia. Per evitare di essere ucciso si tuffa e raggiunge Charlie, tenuto prigioniero dalle due donne che lo stanno picchiando per avere informazioni.Desmond si nasconde in un angolo e Charlie gli fa segno di non avvicinarsi, vuole scoprire

qual è il codice che sblocca il sistema.

Ma la situazione precipita, Bakunin compare dal nulla ed uccide le due donne, poi viene ucciso da Desmond. Prima di morire, una delle due riesce a dare un indizio su come spegnere il segnale che nasconde l’isola. È stato scritto da un musicista e solo Charlie può capirlo.

Quando si voltano, i due scoprono che Bakunin è scomparso.

Charlie entra nello stanzino in cui si trova il meccanismo di attivazione del segnale, lo inserisce ed in quel momento su uno dei monitor compare Penny Widmore, che gli chiede notizie di Desmond. Ma gli fa anche scoprire che la nave di Naomi non è la sua.

E dal vetro del boccaporto, Charlie vede Bakunin, all’esterno, che piazza una bomba a mano. In un attimo, decide di bloccare la porta per evitare l’allagamento della base. Scrive su una mano la farse “non è la nave di Penny” e la mostra ad un Desmond sconvolto dall’altra parte della porta chiusa ermeticamente. Dopodichè l’acqua riempie il locale e Charlie muore.

Il gruppo è arrivato alla torre di controllo, Jack e la Rosseau, che ha ritrovato la figlia Alex, tolgono il nastro che andava avanti da 15 anni. Naomi attiva il telefono satellitare, ma viene colpita da un pugnale lanciato da Locke, ormai convinto che non debbano lasciare l’isola.

Ben, loro prigioniero, insiste nel dire che se Jack farà quella telefonata, succederanno cose terribili, perché quella non è la loro salvezza. Jack guarda il gruppo intorno a lui e fa partire il segnale. Dall’altra parte risponde una voce allegra, che dice di averli rintracciati. Mentre tutti esultano, Locke si allontana e Jack guarda Kate con un’espressione di speranza.

L’ultima scena è legata al flashback di Jack. Prosegue da ciò che avevamo visto prima, ma è notte e lui sta aspettando qualcuno in una zona dietro un aeroporto. Arriva un auto, scende una persona. È kate, e gli dice che non avrebbe dovuto chiamarla e che “lui” si accorgerà che è uscita. Jack è sempre più ossessionato e le dice che hanno sbagliato, che non dovevano andare via dall’isola, che devono tornare indietro.

Scopriamo così di avere visto un flashforward per tutto il tempo e che il loro ritorno li ha segnati profondamente.

Jack le fa vedere il ritaglio di giornale, ma lei gli chiede perché avrebbe mai dovuto andare al funerale. Poi lo lascia, dicendogli che non può aiutarlo.

Le ultime parole di Jack, mentre lei se ne va, sono “dobbiamo tornare indietro”.