Nel corso degli anni Ottanta, in Italia, non sono solo le serie animate giapponesi a conquistare l’interesse e l’entusiasmo dei bambini. Diverse sono le serie tv americane ad essere trasmesse con successo sulle emittenti del gruppo Fininvest (poi divenuta Mediaset) e su varie tv locali, dando origine alla vasta diffusione del merchandising (giocattoli, astucci, quaderni, ecc..) legato a queste opere. Tra di esse ricordiamo il fantasy-avventuroso He-Man (da cui deriva lo spin-off She-Ra) prodotto dalla Filmation, la serie animata derivante dal film Ghostbusters (chiamata “The Real Ghostbusters” per distinguerla da un’altra serie prodotta dalla Filmation chiamata semplicemente “Ghostbusters”, avente come protagonisti due ragazzi e un gorilla in lotta contro Malefix) e soprattutto le Tartarughe Ninja alla riscossa (Teenage Mutant Ninja Turtles in originale, prodotta dalla Murakami Wolf Swenson tra il 1987 e il 1996, per un totale di 10 stagioni e 193 episodi).

Nonostante un esordio quasi in sordina a fine anni Ottanta e il continuo cambio di rete degli anni successivi (la serie viene prima trasmessa da Italia 7 per alcune puntate, per poi passare, negli anni successivi, su Canale 5, Rete 4 e Italia 1), le Tartarughe riescono a fare breccia nei cuori dei bambini italiani, divenendo uno dei cartoni più popolari del periodo fine anni Ottanta/inizio anni Novanta e scatenando la diffusione di un vasto merchandising comprendente, tra l’altro, articoli per la scuola, costumi da carnevale, album di figurine e videogiochi destinati ad alcune delle prime consolle create dalla Nintendo (NES a 8 bit, il primo Game Boy e il Super Nintendo a 16 bit) e dalla Sega (il Mega Drive a 16 bit).

La popolarità internazionale di questo cartone è tale che, tra il 1990 e il 1992, vengono realizzati anche tre film per il grande schermo (Tartarughe Ninja alla riscossa, 1990 di Steve Barron; Tartarughe Ninja II: Il segreto di Ooze, 1991, di Michael Pressman; Tartarughe Ninja III, 1992, di Stuart Gillard) dove le Tartarughe vengono interpretate da quattro attori con indosso dei costumi. Tuttavia è proprio con l’arrivo nel nostro paese del primo film (il migliore dei tre prodotti negli anni Novanta), che nei fan italiani iniziano a formularsi numerosi interrogativi e dubbi sul perché esistano tante differenze tra la serie animata e quella pellicola, dovute ad un diverso approccio con quella che è la vera storia originale delle Tartarughe, il fumetto creato nel 1984 da Kevin Eastman e Peter Laird, pubblicato negli USA da Mirage Studios.