Il nuovo anno fumettistico in Italia si apre con l’arrivo sugli scaffali del primo numero del maxi-evento targato DC dal titolo Crisi Oscura sulle Terre Infinite ideato da Joshua Williamson (Flash, Batman) e disegnato da Daniel Sampere (Superman Action Comics), edito da Panini Comics. Gli eroi di tutto il mondo devono fare i conti con nuovi equilibri e pericoli inattesi: quali sono i criminali che approfitteranno della situazione? E qual è il destino della Justice League? Flash, Lanterna Verde e Aqualad si preparano a mettere in campo tutto il loro coraggio… ma l’attacco della Grande Oscurità è ormai imminente!

L’evento affonda le sue radici in alcune opere degli anni ‘80. La prima è Crisi sulle Terre infinite (Crisis on infinite Earths, 1985), opera seminale che, pur non essendo il primo vero crossover in senso stretto, ha tracciato le linee guida per tutti gli eventi che sarebbero seguiti. Nacque da un’idea di Marv Wolfman e resa graficamente dal compianto George Pérez, a seguito di una lettera di un fan che chiedeva di rimettere ordine in cinquant’anni di continuity DC. In quest’opera il multiverso collassava a causa dell’entità malefica nota come Anti-Monitor. Tale essere di antimateria fu involontariamente richiamato da un sonno di miliardi da uno scienziato di una dimensione parallela, Kel Mossa in un esperimento in cui voleva assistere letteralmente “all’alba dei tempi”. La punizione per la presunzione e il gesto incauto sarà acquisire la capacità di viaggiare di universo in universo, avvertirne gli abitanti del pericolo ma puntualmente non essere creduto e assistere alla distruzione, come un perpetuo Cassandra. Il Monitor, controparte benevola dell’Anti-monitor, lo salva e gli darà il nome Pariah.

Poco dopo, nel 1986, il geniale Alan Moore, nell’arco narrativo American Gothic di Swamp Thing introduce La Grande Oscurità; forza primordiale scacciata dal creato quando Dio pronunciò la frase “Sia la luce”; richiamata durante gli eventi di Crisi sulle Terre infinite dall’oscuro culto noto come Brujeira, malefici stregoni sudamericani fronteggiati anche da John Constantine (Hellblazer).

A seguito degli eventi Flashpoint (2011) e Infinite Frontier (2021) Pariah è solo in un universo in rovina, il Multiverso 2. Sull’orlo della follia, ripensa al passato tormentato dai fantasmi della moglie e dei figli morti nella distruzione del suo mondo. Non vuole usare i suoi poteri per paura di causare altri disastri e mentre sta per suicidarsi, in qualche modo avviene un contatto telepatico con la Grande Oscurità Durante il quale viene a conoscenza di un importante problema che lo fa desistere dal suo intento: il Multiverso è in pericolo, e lui è l’unico a poterlo salvare. Per fare questo dovrà distruggere Terra 0, l’unica sopravvissuta (insieme al suo multiverso) a Crisi sulle Terre infinite. Pariah raduna un esercito malvagio e oscuro che lancia all'attacco contro Terra 1. La battaglia finale, narrata su Justice League #75 (in Italia Justice League 27) ha un esito sconvolgente: Superman, Batman, Wonder Woman, la Lanterna Verde John Stewart, Martian Manhunter, Hawkgirl, Aquaman, Green Arrow, Black Canary, e Zatanna saranno letteralmente inceneriti.

Da questi presupposti (più una serie di altri più specifici a relative serie) nasce la base dell’evento Crisi Oscura sulle terre infinite, pubblicato in Italia da Panini. Il volume: Crisi Oscura sulle terre infinite 1 contiene Justice League Road to Dark Crisis n.1. Il destino della Justice League rimane incerto, gli eroi della Terra devono fare i conti con i nuovi equilibri dovuti alla scomparsa dei loro alleati, Aqualad, Flash, la Lanterna Verde Hal Jordan saranno messi a dura prova mentre i criminali più potenti hanno la possibilità di emergere per sfruttare la situazione. Intanto l’oscurità si prepara a venire.

A fine mese su Flash n.33 una nuova storia della saga accende i riflettori su Barry Allen, The Flash. Il velocista rosso è stato imprigionato da Pariah nel Multiverso 2 dove ha ricreato un universo perfetto tascabile contenente tutto il mondo caro a Barry, facendogli vivere una realtà alterata. I suoi amici ed alleati non si rassegnano alla scomparsa. Capeggiati da un altro famoso velocista toccato dallo spirito della velocità, Wally West, riusciranno a trovare lo scomparso Barry? Ma soprattutto, siam proprio sicuri che Barry sia intenzionato a lasciare la sua prigione dorata?

L’evento Crisi Oscura è stato anticipato da numero zero distribuito sia negli Stati Uniti sia nel resto del mondo nel Freecomic Day che in Italia si è tenuto a dicembre. L’albetto conteneva storie che anticipavano gli archi narrativi della Justice League e di Flash

Questo evento, insieme al prossimo che vedremo (Planet Lazarus) porterà alla riorganizzazione di tutta la Dc che conosciamo, operazione che viene chiamata: L’Alba della DC (Dawn of Dc).

Non ci resta che aspettare assistere a questo nuovo, epocale momento del mondo DC.