Capita a volte che l'ispirazione per una storia che poi diventerà un romanzo, un film o anche un videogioco nasca un po' per caso, magari guardando semplicemente un documentario sulle formiche dea BBC, la televisione pubblica inglese. È quel che è successo con il videogame The Last of Us, ideato da Bruce Straley e Neil Druckmann nel 2013, pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation 5 e Microsoft Windows e sviluppato da Naughty Dog, diventato da subito un successo senza pari. Basta pensare che ha vinto oltre 250 premi nel settore dei videogiochi ed è considerato dalla critica specializzata uno dei videogiochi migliori di tutti i tempi.

Il capostipite è stato The Last of Us per PlayStation 3, riproposto nel 2014 in una versione rimasterizzata con il titolo The Last of Us Remastered, con un bonus speciale, un nuovo capitolo, il DLC Left Behind, incentrato sul passato di Ellie, una delle protagoniste del game, e disponibile anche singolarmente.

Nel 2020 è uscito The Last of Us Parte 2 per PlayStation 4, mentre nel 2022 è arrivata la riedizione di The Last of Us Parte 1 per PlayStation 5 e PC.

Al momento in cui scriviamo possiamo dire che per il 2023, in coincidenza con la serie TV, dovrebbe essere rilasciato un gioco multiplayer di The Last of Us, mentre non ci sono informazioni certe riguardo The Last of Us Parte 3 o una possibile edizione definitiva di The Last of Us Parte 2 per PC e PS5.

Il game, che non ha mai perso il suo fascino nonostante dieci anni di vita, è ora diventata una serie TV con protagonista il mandaloriano Pedro Pascal, e la critica ne è già entusiasta. In Italia va in onda dal 16 gennaio su Sky Atlantic e in streaming su Now.

Ma qual è la trama di The Last of Us il videogioco? Siamo a Boston, vent’anni dopo lo scoppio di una pandemia dovuta ad un fungo, il Cordyceps, che ha dato vita al Cordyceps Brain Infection (CBI), un'infezione che trasforma chiunque sia infetto in creature simili a zombi, nell’arco di soli due giorni. La Boston che in cui i giocatori si ritrovano, però, così come l’America e una città post-apocalittica, devastata, la civiltà che conosciamo è stata quasi del tutto spazzata via, restano solo sparuti gruppi di sopravvissuti alla pandemia.

I personaggi principali sono due: Joel ed Ellie. All’inizio, il giocatore osserva Joel scappare da Boston con l’aiuto di suo fratello Tommy, per poi ritrovare Joel vent’anni dopo, che insieme alla sua amica Tess, contrabbanda merci dentro e fuori la città. I sopravvissuti sono organizzati in città chiuse il cui controllo è delegato ai militari, ma ci sono anche gruppi di resistenza a questa sorta di autocrazia militare, come i Fireflies. Proprio un membro di questo gruppo, ruba delle armi a Joel e poi si offre di restituirle se scortano la quattordicenne Ellie fuori città. Una serie di eventi, fanno sì che Joel e Ellie intraprendano un viaggio della durata di oltre un anno, anche a seguito del fatto che viene fuori che la ragazzina è l’unica possibilità per una sorta di cura contro la pandemia, e quindi è l’essere umano più importante e prezioso.

Il giocatore guida Joel, ma in alcuni parti dei vari capitoli anche Ellie. Oltre ai militari, i due devono vedersela contro gli infetti che sono dei terribili e sanguinari esseri simili agli zombie. Gli infetti, infatti, sono di cinque specie – Runner, Stalker, Clicker, Bloater e Spore Cadavers -, ognuno con proprie caratteristiche, ma comunque letali.

Il gioco è ricco di azione ed è sostanzialmente quello che si chiama un survival horror, dove i protagonisti sono forniti di armi che usano a go go contro i nemici, ma non mancano anche momenti di esplorazione e dove bisogna risolvere degli enigmi.

Oltre a Boston e dintorni, i personaggi arrivano anche in altre città come Pittsburgh, Colorado e Salt Lake City. Il gioco, come detto, è diviso tra azione e esplorazione, laddove quest’ultima è utile per raccogliere vari oggetti, come armi tipo coltelli, molotov, bombe (fumose), armi da mischia oppure strumenti tipo kit sanitari.

L’esperienza è coinvolgente che unita ad una storia affascinante ha reso questo videogioco uno dei più amati da parte dei giocatori di tutto il mondo, non sorprende dunque, la scelta di adattarla anche per una serie TV che, siamo sicuri, otterrà il medesimo successo presso un vasto pubblico.