Altro personaggio apparso sporadicamente è un paramedico, ex fidanzato di Sarah, Charley Dixon, che ovviamente non può considerarsi un protagonista della serie, interpretato da Dean Winters. Un interessante personaggio è stato introdotto nella seconda stagione, diventando subito coprotagonista nella serie: Catherine Weaver (altra citazione!), in apparenza alta dirigente della Zeira Corp, una compagnia che sta cercando di realizzare il prototipo di un super-computer, accaparrandosi Il Turco, in realtà Terminator T-1001 sotto mentite spoglie. Ossia un modello dotato di avanzate capacità di morphing, se ben ricordate. Ma il vero effetto speciale è la interessante caratterizzazione del personaggio che ne dà la sua interprete Shirley Manson, già cantante e front woman del complesso musicale dei Garbage. Con questo personaggio abbiamo un'altro degli interessanti paradossi temporali della serie. Analogamente a John Connor che ha mandato indietro nel tempo suo padre, sapendo che lo sarebbe diventato, Skynet ha spedito in missione la Terminatrix per favorire la propria nascita. Oltre ad avere un buon cast, la serie impiega con profitto il budget, comunque inferiore a quello dei film. Gli effetti speciali sono di buon livello, considerata la matrice televisiva, e ci sono anche alcune concitate e ben coreografate scene d'azione e riprese in esterni. Sono presenti anche parecchi fast forward, che mostrano il futuro della guerra contro Skynet, dal quale proviene Derek.Molto suggestiva  è una delle scene dell'ultimo episodio della prima stagione, ambientata nel nostro presente, che con il sottofondo musicale della canzone The Man Comes Around di Johnny Cash, evoca, senza mostrarlo, lo scontro impari tra un intero reparto delle forze speciali dell'FBI e il Terminator Chromartie. Ovviamente potete immaginare da voi chi ha avuto la peggio...In definitiva Terminator: Sarah Connor Chronicles non è un capolavoro, ma un buon prodotto di intrattenimento fantascientifico, che non annoia affatto.Produttori esecutivi della serie  sono Mario Kassar e Andrew G. Vajna (copresidenti della C2 Pictures) e il vicepresidente della C2, James Middleton.

Il pilota e il primo episodio della seconda stagione sono stati diretti da David Nutter, che ha lavorato in X-Files e che ha ormai una consolidata fama di buon regista televisivo.

La serie è stata creata da Josh Friedman (già sceneggiatore de La Guerra dei Mondi di Steven Spielberg), che ha scritto i primi due episodi.

La prima stagione ha debuttato in America il 13 gennaio 2008 raccogliendo ben 18 milioni di spettatori e risultando uno dei migliori esordi televisivi degli ultimi due anni.

Poichè, causa lo sciopero degli sceneggiatori, il debutto è avvenuto nella seconda metà della stagione televisiva 2008/2008, la prima stagione consta di soli 9 episodi. La seconda stagione, invece, ha debuttato l'8 settembre 2008, e dovrebbe consistere in 22 episodi, dei quali, al momento in cui scrivo, ne sono stati trasmessi 13.

Parliamo al condizionale perché quest'anno la serie  non sembra godere dello stesso favore di pubblico degli esordi. Pur tuttavia poiché il gradimento, se pur inferiore alle aspettative è rimasto costante, non ci dovrebbe essere il pericolo di una rimozione dai palinsesti, e probabilmente verrà prodotta anche una terza stagione.

Oltretutto sarebbe molto più costoso allestire una nuova produzione per riempire il buco di programmazione, invece di ricorrere a una produzione che ha già smaltito i costi di avviamento.

Una cosa certa è che il quarto film del ciclo, Terminator Salvation (le cui riprese sono iniziate a maggio 2008), conterrà numerosi riferimenti agli eventi narrati nella serie.

Pertanto sembra che il futuro dell'universo narrativo inventato da James Cameron nel 1984 sia ancora lungo e pieno di avventure da raccontare.