La sceneggiatura è firmata da John Logan e Dante Harper, su un soggetto di Jack Paglen e Michael Green. Tutti nomi nuovi i collaboratori scelti da Ridley Scott per questo Alien: Covenant rispetto all'episodio precedente, Prometheus. Così come tutto nuovo è anche il cast, con una eccezione: quel Michael Fassbender che, come Lance Henriksen nei film precedenti (a esclusione dell'Alien originale) interpreta un robot e fa un po' da trait d'union della serie.
Il nuovo equipaggio che sarà costretto a confrontarsi con lo xenomorfo vede tra i personaggi principali Katherine Waterston, vista in Animali fantastici e dove trovarli. Solo "uncredited" invece Noomi Rapace, la dottoressa Shaw di Prometheus (di cui scopriremo comunque la sorte) e James Franco, capitano della nave.
Le reazioni di chi lo ha già visto nelle varie anteprime stampa sembrano positive ma abbastanza tiepide. Un buon film della serie, insomma, non la delusione che fu Prometheus, ma anche molto meno originale.
I trailer
Il film
I membri dell'equipaggio della navicella spaziale Covenant, incaricati di colonizzare un pianeta lontano, pensano di arrivare in un paradiso. A destinazione, scopriranno di essere di fronte a un mondo oscuro e pericoloso il cui solo abitante è David, un androide sopravvissuto alla spedizione Prometheus.
Alien: Covenant (Alien: Covenant, 2017) durata 122', Regia di Ridley Scott, con Michael Fassbender, Katherine Waterston, James Franco, Callie Hernandez, Billy Crudup, Carmen Ejogo, Danny McBride, Demián Bichir
29 commenti
Aggiungi un commentoOpionione perfettamente in buonafede.
Complimenti per la modestia e il rispetto per gli altri.
S*
Guerre stellari ha dialoghi assurdi, buchi di trama, personaggi non credibili e una storia infantile.
Ma a parte questo, Alien Covenant è lontano anni luce (nello spazio, nel tempo e in tutto quello che vuoi) da Guerre stellari.
S*
Il precedente, Prometheus, l’avevo bocciato soprattutto perché il numero di cazzate aveva superato il livello di guardia, aveva tracimato e aveva inondato la più generosa sospensione di incredulità. Stronzate a un tanto alla tonnellata. Questo è meglio (gli sceneggiatori sono cambiati) e non ci voleva troppo. Ok, le cretinate anche qua cominciano rapidamente, ma mantenendosi medie, del tipo “Diciamo questa stupidaggine e speriamo che tra il pubblico non sino tutti dei sapientini rompimaroni”. Insomma, un livello tollerabile che però, soprattutto nell’ultima parte e nel finale diventa pericolosamente a rischio, ma intanto il film finisce e amen. Il film è fatto molto bene, come star è rimasto solo Fassbender, c’è una bella tensione, e per me nel complesso arriva alla sufficienza (a Prometheus di cui questo è il seguito avevo dato 4/5). Costi alti, ma pensavo ancora di più; incassi solo onesti; pare stiano lavorando a un seguito anche di questo.
Visto anch'io, a me è sembrato uno strano rimpasto fra Alien e Prometheus, tutto sommato il film gira discretamente, pur con le molte "cavolate" ben ricordate qui sopra da Lu Pank, ma i sostanza è un film "inutile".
ATTENZIONE, SEGUE PESANTE SPOILER
>
>
>
>
>
>
tralascio di commentare nel dettaglio le varie perplessità, interessante la dicotomia Walter/David sebbene l'abbia trovata sopra le righe ed un po' esagerata, teatrale, così come la personalità psicotica di DAvid e le sue idee di bioingegneria.
Ma il dubbio più grande è che Alien vs Predator ci insegna che gli xenomorfi esistevano già migliaia di anni fa (ed usati per sport dai Predator) quindi 'sta teoria della bioingegneria di DAvid è una cavolata.... no?!
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID