“Tris appare quasi in ogni frame del film ha spiegato il regista Neil Burger. - Tris oscilla tral’essere una normalissima ragazza, e il sottoporsi a un rigoroso addestramento mentale e fisico, fino a essere una sfrontata guerriera. La nostra attrice doveva essere tutto ciò: docile e dimessa, ma anche capace di travolgere ogni cosa, e farlo in modo credibile. Tris non è un supereroe; è una persona reale che lavora duro e che, per questo, ha le proprie debolezze e i propri fallimenti. All’inizio non la crederesti capace di fare grandi cose, ma poi Tris svilupperà le proprie capacità per aiutare gli altri e per salvarsi. Trovare un’attrice che potesse interpretare un ruolo tanto complesso e tenere la scena per due ore di film, è stato difficile: cercavamo proprio una persona speciale.”

Le riprese principali del film si sono svolte principalmente a Chicago che è stata letteralmente disseminata di grandi strutture e decine di location, mentre gli attori e gli stunt hanno trascorso settimane prima che il “campo di addestramento” assumesse le sembianze definitive degli Intrepidi. Intanto, migliaia di costumi sono stati realizzati in ben quattro paesi, per portare il mondo di Veronica Roth prima nelle strade di Chicago e poi sul grande schermo.

“Nella storia, c’è stata una Guerra circa 150 anni fa, una Guerra che ha messo a ferro e

fuoco tutto il paese. Chicago ha costruito un muro attorno a sé per separarsi dal resto del mondo. Un centinaio di anni fa, la città ha riformato la società, articolandola in cinque fazioni diverse”, ha spiega il regista Neil Burger.

Con Divergent, il pubblico entrerà nelle case degli Abneganti, degli Intrepidi e degli Eruditi,

ed entrerà nella vita di coloro che non appartengono a nessuna fazione. Le altre fazioni - i Candidi e i Pacifici - sono rappresentati attraverso i costumi e il pubblico li conoscerà ancora meglio nel prossimo film. “Nel futuro, Chicago sarà sempre Chicago; volevo vedere i personaggi del futuro in strada, sotto al sole, in mezzo al vento, con le ombre degli edifici sul viso, mentre camminano sul cemento, ma a 150 anni da qui”, ha spiegato Burger.

La domanda è se questo film riuscirà a spodestare nel cuore dei teenager saghe come Twlight e la più recente Hanger Games. La risposta è negli occhi degli spettatori che andranno a vedere il film e leggeranno il romanzo, ma quel che sembra sicuro è che a Hollywood c’è già la caccia alla prossima trilogia di fantascienza rivolta agli adolescenti che, puntualmente, farà il giro del mondo…