Quando nel 2015 uscì Star Wars: Il Risveglio della Forza la Disney espose chiaramente i propri piani di produzione che prevedevano una nuova trilogia e tre spin off, poi ridotti a due dopo il mezzo flop di Solo: A Star Wars Story. Ma la macchina produttrice non si fermerà, nel bene e nel male. “È il franchising, baby” ci verrebbe da commentare con una battuta.

Ma le rotte future non sono poi così definite né sicure. L’ultimo scossone è venuto dall’annuncio, dato in ottobre, che gli showrunners di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss hanno abbandonato il progetto di sviluppo di una trilogia post Skywalker. Il primo episodio era programmato per il 2022 ma, a detta loro, pur amando Star Wars il loro carnet è pieno per gli impegni presi con Netflix, anche se persiste il dubbio che l’accoglienza non proprio unanime ed esultante del finale della saga fantasy de Il Trono di spade possa averli spinti a più miti consigli nel timore di attirarsi ulteriori antipatie da un altra vastissima audience.

Resta in corsa la trilogia del regista de Star Wars: Gli ultimi jedi Rian Johnson, e la produzione di almeno un episodio che è stato accettato dal produttore della Marvel Kevin Feige.

Johnson sta lavorando alla trilogia insieme a Ram Bergman, suo collaboratore, e la storia sarà del tutto staccata dalla saga degli Skywalker e incentrata su personaggi del tutto nuovi. La preproduzione inizierà dopo l’uscita di Knives Out, ultimo film del regista che uscirà nei cinema a a novembre.

Considerando i tempi per scrittura e preproduzione la Lucasfilm ha dichiarato che i film avranno un momento di sosta, mentre l’esplorazione e le storie dell’universo di Star Wars proseguiranno con serie prodotte per il nuovo canale streaming Disney+.

Vediamo quali.

The Mandalorian 

Pedro Pascal, star de Il Trono di Spade e di Narcos, interpreta un cacciatore di taglie del pianeta Mandalor e indossa l’armatura ben conosciuta dai fan: quella di Boba Feet. Lo showrunner della serie, attualmente in onda negli Stati Uniti, è Jon Favreau (che diede l’avvio al Marvel Cinematic Universe con Iron Man) e la storia è ambientata cinque anni circa dopo Il Ritorno dello Jedi, in un periodo in cui l’Impero è crollato ma non esiste ancora un governo tale da poter amministrare l’intera galassia.

Lo show viene considerato l’apripista delle nuove produzioni televisive di Star Wars, finalmente Live Action e non solo cartoni.

I primi episodi per ora delineano la descrizione dei personaggi in una ambientazione a metà western e orientale (riecheggia molto Lone Wolf and Cub, fumetto manga)

Prequel di Rogue One 

Un personaggio come il Cassian Andor di Diego Luna non poteva che meritare uno spin off, anche se siamo tutti consci della fine della sua storia. Prima del suo sacrificio in Rogue One, Cassian è stato un eroe di guerra, ha avuto una lunga carriera come spia ribelle e Disney ha descritto il progetto come uno spy thriller. Il pilot della serie è stato affidato a Tony Gilroy, uno degli autori di Rogue One. Non si conosce il titolo della serie né altro sul cast, eccetto che Alan Tudik tornerà ad interpretare il ruolo del droide K-2S0, come confermato dall’account twitter dell’attore stesso.

La serie su Obi Wan Kenobi 

Last but not least… Ewan McGreggor è comparso sul palco della conferenza annuale Disney ad agosto, insieme a Kathleen Kennedy, capo della Lucasfilm, per annunciare che ritornerà nei panni del jedi più famoso di tutti: Obi Wan Kenobi. Nella serie a lui dedicata McGreggor vivrà le vicende di Obi Wan otto anni dopo gli eventi de La Vendetta dei Sith. Per ora si conosce solo il nome di uno showrunner: Deborah Chow, che ha al suo attivo episodi di Better Call Saul, Mr. Robot e Jessica Jones.

L’attore scozzese si è detto molto contento di poter dilatare il progetto del film spin off a lui dedicato in una intera serie.

Come si può vedere di carne al fuoco ce n’è tanta, non resta che sperare che tra tante occasioni non tutte vadano sprecate.