Comic-Con, la meta più ambita dai fans di cinema, tv e fumetti, l'evento annuale in cui le superproduzioni sparano i loro colpi più grossi creando un hype di proporzioni epiche.

È un dato di fatto che ci sono stati due vincitori assoluti: il panel di Star Wars Il Risveglio della Forza e ovviamente Batman v Superman - Dawn of Justice di cui parleremo domani.

Il primo è stato l'evento principale, atteso tanto quanto il film stesso che vedremo (noi) il 16 dicembre e anche se il team Abrams/Kennedy non ha portato l'atteso nuovo trailer, le sorprese non sono mancate.

Ecco quindi i nove dettagli svelati duranti la manifestazione.

1. La pazienza di casa Disney

JJ Abrams ha raccontato "di questi tempi i film hanno una data di uscita prima di avere uno script, per cui devo ringraziare la produzione per avermi dato il tempo di fare il film al meglio." Ed ha aggiunto "Abbiamo già un rough cut del film (un primo montaggio non definitivo) ora stiamo lavorando sui dettagli, dando tempo al film per diventare ciò che vuole essere."

2. Più vero del vero

Il primo comandamento di Abrams sul set: più effetti speciali in scena e meno cgi possibile. E il modo migliore per rappresentarlo è stato l'ingresso in scena, sul palco, di Baba Joe, la stessa stramba creatura che aveva interrotto il regista nel primissimo video dal set: "È Star Wars, ci saranno un sacco di effetti visivi, non puoi evitarlo. Ma tutto il resto volevamo che fosse autentico: i set, i props, le creature. rendere tutto vero faceva diventare vera la storia."

3. La storia prima di tutto

Pochi giorni fa un concetto del genere lo aveva espresso Ridley Scott a proposito della serie The Man in the High Castle: per Abrams la storia viene prima del merchandising, della promozione, degli effetti speciali: "Volevamo raccontare una storia che ci facesse sentire e che il film stesso facesse sentire, come un continuum di ciò che Lucas ha creato."

4. Non sono cattivo, sono cattivissimo

Poi ecco presentati ufficialmente i villain del film come vedete dalla foto qui sopra. E anche se non sono stati svelati ulteriori dettagli, Adam Driver (Kylo Ren) ha dichiarato: "esistono due tipi di cattivi: ci sono quelli che sanno di esserlo, che vogliono essere egoisti e fare del male. E poi ci sono quelli che pensano di avere ragione, un gruppo di persone che ritiene di essere moralmente giustificata nel comportarsi in un certo modo. Ecco questi sono i peggiori di tutti."

Domnhall Gleeson (General Hux) non ha dubbi: "io sono cattivo" e poi aggiunge che la loro base si chiama Starkiller Base, in un rimando al nome usato nella prima stesura della sceneggiatura di Una nuova speranza per quello che poi sarebbe diventato Luke Skywalker, ovvero Annikin Starkiller.

5. Un cast multietnico oggi e nel futuro

Il pubblico in sala ha apprezzato la diversità riscontrata nella scelta degli attori: da Oscar Isaac (Dameron Poe) nato in Guatemala, a Lupita N'Yongo (Maz Kanata) a John Boyega (Finn), ma soprattutto nel mettere al centro del plot un personaggio femminile, ovvero Daisy Ridley (Rey).

"Volevamo un film che rappresentasse il nostro mondo, in cui il pubblico potesse vedersi rappresentato" ha spiegato Abrams. E Kathleen Kennedy ha aggiunto: "Abbiamo tutte le intenzioni di portare avanti nei prossimi film ciò che JJ ha iniziato qui."

6. Il re dell'evento

Harrison Ford è stato accolto da un applauso clamoroso, e ha poi risposto alle domande sull'infortunio avuto sul set che aveva fermato le riprese in quel di Londra dicendo "Il mio piede? Sono venuto camminando fin qui" e rispetto a cosa ha provato nel tornare a interpretare un ruolo così importante dopo tanto tempo "Beh, avrei dovuto sentirmi ridicolo, è successo 30 anni fa. Ma eccomi qui a fare qualcosa che ho fatto tanto tempo fa, ed è stata una grande sensazione. Non ero sicuro di come sarebbe andata, ma la casa di produzione era quella giusta e il regista era quello giusto."

7. Consigli per le nuove generazioni

I giornalisti hanno chiesto a Ford cosa consiglierebbe ai nuovi arrivi nel cast: "Ah, è troppo tardi per loro, la vita come la conoscevano non è più possibile, hai appena timbrato il biglietto per la più grande avventura mai esistita."

E racconta di cosa ha detto a Daisy Ridley, che gli aveva chiesto cosa aspettarsi: "La tua vita cambierà: sarai felice, deliziata, avrai un lavoro a tempo indeterminato. E ogni tanto ti chiederai, ma che diavolo è successo?"

8. Il concerto

E alla fine, è arrivata la sorpresa: Abrams ha inviato tutti i presenti a un concerto esclusivo dedicato a Star Wars, di cui abbiamo postato un estratto qui sopra. John Williams ha potuto essere presente solo virtualmente per presentare l'evento, poi si sono accese le spade laser regalate ai presenti e le note immortali del tema di Star Wars hanno accesso la sera di San Diego.

9. Aspettate, le sorprese non sono finite

La mancanza di un trailer è stata ampiamente compensata con un video dal set creato appositamente per il Comic-Con, pieno di sorprese e forse anche qualche spoiler.

Lo trovate qui sotto insieme al panel completo della durata di un'ora, buona visione: