Secondi classificati all'Alien: Cola e Guerra
Secondi classificati all'Alien: Cola e Guerra
Il momento di Horror Magazine è rimandato ancora, la sala ormai è gremita in ogni ordine di posto, oltre cento persone sono accorse a Firenze per le premiazioni. Si parte dal Lovecraft, il premio per i racconti horror e fantasy. Si festeggia il decennale, Franco Forte e Franco Clun sono sempre lì a dire "tu sei bravo" e "tu fai schifo" (io di solito faccio schifo, ma quest'anno gli ho organizzato tutta la farsa e mi trattano un po' meglio). Il Rosso e il Nero confabulano, Pacholmes si fa accompagnare in braccio fino al palco, ma poi ci ripensa e per questa volta si fida. Arriva anche l'ospite d'onore per la consegna dei premi, quest'anno si fanno le cose in grande. Tutti l'aspettavano: il simbolo della fantascienza, l'uomo che ha riempito il mondo di Urania, l'extra-terrestre per eccellenza. Eppure succede qualcosa di imprevisto: l'applauso scrosciante, con tanto di striscioni e trombette, parte in direzione del palco, ma all'ultimo momento devia sulla velina appena arrivata, che ringrazia con un inchino e si lamenta perché non le affiancano una bionda per lo stacchetto musicale. Il pubblico è in delirio; fischi e ululati. Giuseppe Lippi, da gran signore qual è, incassa il colpo e le si affianca. Per tutta la sera non si staccherà da lei per più di venti centimetri, la scusa è quella di convincersi che gli applausi, d'ora in poi, saranno rivolti a lui.

I partecipanti al premio Lovecraft attendono combattendo l'ansia nei modi più strani. A parte Torello e Cicconi che ormai scorazzano per la sala sbranando gli spettatori, c'è Elvezio Sciallis in trance meditativa, completamente proiettato in un'altra realtà (racconterà poi di aver visto cose che noi umani...). C'è Marco Ramadori che inganna il tempo facendo sondaggi per la Codacons sulla qualità dei libri Delos Books. C'è Davide Galati che invece inganna il pubblico improvvisandosi bookmaker e prendendo scommesse. Intanto io mi vado a prendere l'attestato per la segnalazione del mio racconto e bacio la mia amica velina che mi sussurra all'orecchio un dolce "bastardo, questa me la paghi", come se fosse colpa mia se è stata scelta per lo sporco lavoro. Getto ancora un'occhiata al palantir: è quello che voglio. Accanto ai premi ci sono le chiavi della macchina di Sosio, in tre secondi elaboro il piano per vincere il primo premio; così faccio scivolare il mazzo di chiavi in un posto sicuro. Mentre scendo dal palco la ragazza di Torello mi scatta una foto e per un attimo, accecato dal flash, la vedo mutare in una strana medusa con la testa piena di linguine al pesto anziché serpenti. Non dovevo guardarla, ora mi trasformerò in una statua di sale. Ma forse è stata solo un'allucinazione, la ragazza è di nuovo normale, e io torno al mio posto. Eppure una strana energia negativa si è impossessata di me, decido di ricattare Silvio Sosio senza pietà: se vuole indietro le sue chiavi, deve farmi vincere.

I finalisti si alternano sul palco, ce ne sono alcuni sorridenti, altri arrabbiatissimi. Quelli sorridenti baciano Daniela, quelli arrabbiatissimi stringono la mano a Lippi. Sciallis, che aveva scommesso cento euro sul suo quarto posto, quando capisce di essere arrivato quinto si fa una cravatta con la prima corda che trova e inizia a girare per la sala in cerca di una trave. Ramadori, che da buon avvocato non tollera e non permette il movimento delle scommesse, si infila in tasca una manciata di bigliettoni e raggiunge il palco raggiante, per ritirare la sua targa con su scritto: "Quarto classificato. Elvezio Sciallis". Ehi, c'è stato un errore, ridate i soldi a... ops, Sciallis sta penzolando inerte da un patibolo improvvisato accanto all'organo, e Torello e Cicconi ne hanno approfittato subito per danzare intorno al cadavere. Quanto a me, nessun dubbio che incasserò una vincita impressionante, il palantir mi ha rivelato il risultato finale: sarà un ex-aequo tra i due curatori di Horror Magazine. Infatti i due si avviano verso il palco inondati di applausi, ma ormai sembrano stremati. La loro processione sembra un funerale. Ehi, ragazzi, è arrivato il vostro momento, finalmente potete presentarci Horror Magazine. Ma non c'è niente da fare, ormai Torello e Cicconi sono solo due corpi svuotati. Anche il nuovo sito va in onda in versione "Fantasy Magazine depressa". Se volete, possiamo mandarvi Piras a raccontare una barzelletta!