Curatori bisignosi di cure: una prece

Non sembra che essere curatori giovi alla salute. Della prematura morte di Monicelli e del suicidio di Lucentini si è detto; Gianni Montanari ha avuto, prima e dopo l'avventura di Urania, la sua parte di problemi familiari, mentre il più in salute (tocchiamo ferro) sembra Fruttero. Lippi ha il diabete e tende al sovrappeso, mentre all'atto di ricevere l'incarico per Urania (1989) era in cura per un linfoma di Hodgkin fortunatamente superato. La categoria più prossima a quella del curatore - quanto a rischio/salute - è quella del traduttore; la più remota è l'editore.