Mentre a Trieste si svolge l'edizione 09 di Science + Fiction, il festival della fantascienza e del fantastico, alla trattoria "Alla Sorgente" di via della Sorgente si è riunito il plenum di redazione della storica fanzine Il re in giallo per brindare alla rinascita telematica dell'impresa.
Dopo aver scartato vari titoli - dal "Valletto in rosso" al "Sottosegretario in (auto) blu" - l'aristocratica redazione triestina ha deciso che se la rivista dovrà vedere di nuovo la luce ed essere diffusa sul web, dovrà farlo all'insegna dell'Ancien Régime: pertanto il nome Il re in giallo resterà. Nelle foto, scattate dal Toastmaster della serata Gianni Ursini al massimo della forma, si riconoscono Fabio Calabrese delle Scuole repubblicane, Roberto Furlani della webzine Continuum che fornirà la piattaforma telematica, Giuseppe Lippi della "paperzine" segratese Urania, Francesco Faccanoni dei Gruppi fantascientisti attivi e dulcis in fundo Giancarlo Pellegrin che mostra il n. 2 del Re in giallo vecchia serie (1977).
2 commenti
Aggiungi un commentoGran bella notizia.
Io anni fa ero riuscito a procurarmi il mitico "speciale Lovecraft" che compare anche nella prima fotografia dell'articolo.
Non era proprio dedicata alla fantascienza, piuttosto a quello che possiamo definire Weird e un certo tipo di fantascienza inquietante e notturna.
Qui si può trovare una storia del "Re" scritta da G. Lippi:
http://uraniasat.altervista.org/fanzine/ilre_ingiallo_01.htm
Era una rivista importante, con una propria visione particolare delle cose, curata con passione, il suo ritorno sarà sicuramente qualcosa di molto positivo. Spero di (ri)vederla presto
Che bello sapere che questi "vecchioni" sprizzano energia e simpatia!
Il Re in Giallo fa parte della storia del fandom italiano!
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