Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Terminare la storia di Derbeer, naturalmente. Il progetto successivo è molto più impegnativo. La famiglia di mio marito ha un passato piuttosto interessante e l'origine del suo cognome risale alla fine del 1400. Il capostipite dei Severini era sicuramente degno di nota, oltre che un uomo d'arme particolarmente valoroso. Per romanzare la sua storia dovrò documentarmi in maniera accurata. Non sarà un'impresa facile.

Com'è il tuo rapporto con i lettori?

Semplice e diretto. Mi piace discutere e trovo stimolanti gli scambi di idee. L'unico rischio per i miei lettori è di trovarsi improvvisamente catapultati in uno dei miei romanzi... ci sono persone che stimolano a tal punto la mia fantasia, da diventare "personaggi". Potrebbe accadere anche a te.