Creature dell’inframondo (…And the Angel with Television Eyes, 2001) di John Shirley e L’Oceano del tempo (The Ocean of Years, 2002) di Roger MacBride Allen sono le due nuove interessanti proposte della Mondadori per la collana Urania. Due opere sostanzialmente differenti per contenuti e stile che sicuramente riteniamo renderanno soddisfatti un ampio ventaglio di lettori.

John Shirley è personaggio eclettico, da alcuni considerato fondatore del Cyberpunk prima ancora che William Gibson “si sedesse mai a martellare su una macchina da scrivere”. Molto noto anche nel mondo del punk e del rock, cantante in diversi gruppi musicali e autore di alcuni testi per i Blue Oyster Cult, rappresenta uno dei numerosi esempi in cui il mondo della fantascienza si confronta apertamente con quello della musica in un intreccio molto suggestivo. Non a caso la “lettura”, soprattutto dei suoi racconti, è stata fatta spesso con un riferimento miniato alla sua musica. Apparso per la prima volta su Urania n. 834 del 1979 con il primo romanzo Transmaniacon, i lettori hanno avuto modo di conoscere, attraverso la collana, molte delle sue opere fra cui ricordiamo Il Rock della città vivente (Urania n. 902), Eclipse (Urania n. 1255), Azione al crepuscolo (Urania n. 1276) e La maschera sul Sole (Urania n. 1290). Creature dell’Inframondo, evoluzione del racconto apparso nel 1994 L’angelo dagli occhi elettronici (Isaac Asimov Science Fiction Magazine 3, Phoenix), è un romanzo fantascientifico nel quale sembrano ridefinirsi i confini del territorio nel quale fantasia e realtà si incontrano nell’ambito della cultura pop e la tecnologia del ventunesimo secolo. Il protagonista Max Whitman, stella di una nota soap opera, è pronto a chiedere il suo primo importante ruolo sul palcoscenico newyorkese quando è sopraffatto da visioni di mostri mitici in un crescendo di eventi che lo portano ad interrogarsi sulla sua stessa sanità mentale e sulla vera natura della realtà.

Su altro piano, quella della più stretta science fiction tecnologica, si muove Roger MacBride Allen, autore del ciclo Caccia alla Terra. Dell’autore la Mondadori ha pubblicato L’anello di Caronte, La sfera spezzata, L’Uomo modulare (Urania n. 1239) e Il Calibano di Asimov. L’Oceano del tempo rappresenta il seguito delle Astronavi del tempo pubblicato nel numero 1417 di Urania, continuando così la saga del pianeta Solace e dei tunnel spaziali. Il destino di tutti i mondi colonizzati è minacciato e Anton Koffield è sulle tracce di Oskar DeSilvio, ritenendolo ancora in vita, “un ingegnere folle e omicida, capace di terraformare pianeti interi”. Ma è sulla Terra, quella del 22° secolo che si affronteranno i nemici del Cinquantesimo secolo…