In edicola a luglio un nuovo romanzo di Larry Niven, scritto in collaborazione con Edward M. Lerner: Flotta di mondi (Fleet of Worlds, 2007), dove si torna in quello che l’autore definì, con un fortunato termine, Spazio Conosciuto.
Torneremo a seguire le imprese dei Burattinai, la razza più codarda dell’universo, e degli uomini da loro allevati come servi. I Burattinai sono comparsi in Burattinai nel cosmo, primo volume del ciclo Ringworld, un romanzo che a suo tempo fece il pieno di premi (Hugo, Nebula, Locus e altri). Nel 2008 è stato pubblicato il quarto volume del ciclo, dal titolo I figli di Ringworld.
Anche Flotta di mondi, come molte altre storie di Niven, fa parte dell’ampio ciclo dello Spazio Conosciuto, che si compone di svariati romanzi, tre antologie e molti racconti che coprono un arco di tempo di circa mille anni a partire dalle prime esplorazioni spaziali all’interno del nostro sistema solare, fino all’espansione dell’uomo su altri sistemi solari e galassie con l’incontro di razze pacifiche e non. Ne citiamo alcune: i Kzinti, alieni dall'aspetto felino, in guerra con gli umani; i Burattinai di Pierson, simile a centauri senza testa, con tre gambe e due colli sormontati da altrettante teste dotate di un solo occhio e di labbra prensili; gli Esterni, fragili alieni a bassa temperatura, commerciano informazioni, rivelano agli umani il viaggio FTL; i Pak, parenti interstellari dell'umanità, il cui ciclo di vita mette in evidenza lo scopo della vecchiaia umana; i Kdatlyno, una specie schiavizzata dagli Kzinti, fin quando gli umani li liberano.
Gli autori. Larry Niven, il cui nome completo è Laurence van Cott Niven, è nato a Los
Nel 1966 è seguito il romanzo World of Ptavvs. Nel 1968 è stata la volta di A Gift from Earth (Un dono dalla Terra). Divenuto famoso per lo Spazio Conosciuto (una storia futura ambientata su molti mondi e in epoche diverse, ma coerentemente sviluppata lungo un preciso asse cronologico), Niven è stato definito il maestro della fantascienza tecnologica degli anni Settanta e Ottanta. Il suo esempio ha contribuito non poco al successivo sviluppo di una “scuola” avventuroso-scientifica che ha avuto i migliori rappresentanti in Gregory Benford, Greg Bear, Roger MacBride Allen, Charles Sheffield e Allen Steele.
Con il romanzo Neutron Star, l’autore si aggiudicò il Premio Hugo, primo di cinque.
Ha scritto molti romanzi in collaborazione con altri scrittori, in particolare con Jerry Pournelle. Con quest'ultimo, David Gerrold e Steven Barnes ha scritto la saga del pianeta Avalon.
E’ ritornato al personaggio di Svetz e al suo ciclo di avventure temporali con Rainbow Mars (Marte, un mondo perduto – Urania n. 1418).
Edward M. Lerner, americano, è nato nel 1949. E’ ingegnere e scrittore, esperto di computer, ha una speciale vocazione per la fantascienza con solide basi tecnologiche e ha deciso di dare man forte al collega per continuare la serie di romanzi ambientati nello Spazio Conosciuto. Sino a ora dalla collaborazione sono nati tre lavori, il presente e i due successivi: Juggler of Worlds (2008) e Destroyer of Worlds (2009).
Ha pubblicato diversi tecno-thriller fantascientifici, come Probe, Moonstruck, Foots’ Experiments e Small Miracles. In Italia è stato pubblicato un solo suo racconto su Millemondi n. 40, dal titolo Distruzione creativa.
La quarta di copertina. Una tremenda esplosione al centro della galassia scuote lo Spazio Conosciuto. I Burattinai, la razza a due teste che un giorno scoprirà il Mondo dell’Anello, per il momento si limitano a fuggire dalla catastrofe con la loro Flotta di Mondi. Cercano nuovi pianeti, ma essendo codardi per natura hanno bisogno di alleati umani: così ne allevano una certa quantità dagli embrioni ritrovati in una grande astronave. Non sapendo nulla del loro mondo di origine, gli uomini si adattano a una vita di rischi e schiavitù, finché su un lontano pianeta coperto di ghiacci scoprono che i Burattinai hanno sempre mentito. E decidono che è arrivato il momento di liberarsi dal giogo una volta per tutte...
Larry Niven; Edward M. Lerner, Flotta di mondi (Fleet of Worlds, 2007)
Traduzione Silvia Castoldi, Mondadori, Urania n. 1548, pagg. 328, euro 4,20
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