Covid, scioperi dei trasportatori, un po' di tutto ci si è messo contro, ma alla fine Robot 91 è arrivato, anche in versione stampata! Ordinabile da oggi su Delos Store

I racconti che finiscono su Robot, in particolare quelli stranieri, percorrono strade di scelta e acquisizione a volte un po' tortuose. Magari si punta su un racconto ma le trattative vanno per le lunghe e nell'attesa se compra un altro, e cose del genere. I due racconti arrivati su Robot 91 sono, curiosamente, entrambi di autrici che si firmano con una sigla: S.L. Huang e A.T. Greenblatt. E per colmo di stranezza, nel racconto di Greenblatt viene c'è un personaggio secondario che si chiama Huang! Entrambe mettono a modo loro in bilico il destino del mondo sul filo di problemi etici e morali, che risolvono in modo diverso.

Le due autrici in Italia sono praticamente sconosciute, per ora – anche se probabilmente Huang l'avete vista, ma per sapere dove dovete continuare a leggere – ma non crediamo che non sarà così ancora per molto. Il racconto di Huang ha vinto l'Hugo, quello di Greenblatt il Nebula.

Gli autori italiani invece sono tutti conosciutissimi: Lanfranco Fabriani (con un reboot del suo ciclo dell'UCCI), Piero Schiavo CampoDario Tonani, il recente vincitore del Premio Odissea Nino Martino, proprio con un racconto che fa un po' da prequel al romanzo; e poi c'è Antonino Fazio che narra una storia molto affascinante, quella della terza antologia di Dangerous Visions curata da Harlan Ellison, che non uscì mai. La narra con un documentatissimo articolo, ma anche con un racconto.

L'edizione digitale è già disponibile, quella stampata arriva a gennaio. La copertina è di Jon Foster.