È davvero triste che in un momento come questo, il cui i neri americani portano avanti una lotta per la loro stessa esistenza, una figura iconica come l'attore che ha interpretato Black Panther, simbolo dell'orgoglio afroamericano, Chadwick Boseman, muoia improvvisamente, a soli 43 anni.

Anche se la notizia arriva spiazzante, sappiamo ora che l'attore combatteva da tempo contro un tumore al colon. Il tumore era stato diagnosticato nel 2016, e già durante la produzione di Black Panther e dei due successivi Avengers alternava le riprese con la chemioterapia. In aprile aveva pubblicato una sua foto su Instagram, in occasione di un'iniziativa benefica a favore degli ospedali che servono le comunità afroamericane nella pandemia, in cui appariva estremamente dimagrito, suscitando molta preoccupazione.

Dopo alcuni lavori in tv – era apparso anche in un episodio di Fringe – Boseman era stato scoperto dal mondo del cinema che gli aveva dato subito il successo con ruolo di Jackie Robinson, il primo giocatore di baseball nero, in 42. Era seguita la biopic di James Brown, Get On Up, e nel 2017 il ruolo del primo giudice nero della corte suprema in Marshall (Marcia per la libertà).

Ma intanto nel 2016 era comparso in Captain America: Civil War nel ruolo di T'Challa, il principe africano del paese immaginario di Wakanda.

Ruolo che prelude all'uscita, nel 2018, di Black Panther, di gran lunga il film di supereroi che ha avuto più impatto culturalmente e socialmente nella storia del genere. Per la prima volta un supereroe nero protagonista, un regista nero, un cast principalmente nero. Black Panther è diventato rapidamente un fenomeno culturale, Wakanda forever è diventato un hashtag della lotta per i diritti dei neri. 

Il personaggio è comparso anche nei due ultimi Avengers, Infinity War e Endgame. E naturalmente era previsto il suo ritorno, annunciato nel 2019 per il 2022, in un Black Panther II le cui sorti erano poi finite nell'incertezza, come più o meno accaduto a tutto il settore cinematografico, dall'arrivo della pandemia.