Non siamo andati a controllare, lo ammettiamo, ma ci sembra che già il fatto che un film di supereroi venga ammesso nella sezione "in concorso" di un festival del cinema prestigioso come quello di Berlino sia la chiara indicazione che ci si trova di fronte a qualcosa di diverso dal solito.

Diretto da James Mangold, che aveva già diretto il precedente Wolverine l'immortale, Logan vede per l'ultima volta sullo schermo Hugh Jackman nei panni di Wolverine e, plausibilmente, Patrick Stewart in quelli del dottor Xavier. Il film è ambientato nel futuro, nel 2029, un futuro in cui i mutanti sono stati spazzati via, e Wolverine e Xavier sono relitti del passato. Come accade ormai spesso con i film X-Men c'è un preciso riferimento a una saga a fumetti, Old Man Logan, scritta da Mark Millar e disegnata da Steve McNiven.

Il film

Sono passati ormai molti anni dagli eventi narrati in X-Men – Giorni di un futuro passato. Gli X-Men non esistono più, i mutanti sono sempre meno, Logan è invecchiato precocemente e il suo potere rigenerante va indebolendosi. Come non bastasse Charles Xavier ha perso i suoi poteri, minato dall'Alzheimer che avanza. È con questo quadro non certo felice che Logan è costretto a rimettersi all'opera per proteggere Laura, un'adolescente con le sue stesse caratteristiche da mutante.

Il trailer

Logan (USA 2017, 135'), Regia di James Mangold, con Hugh Jackman, Elizabeth Rodriguez, Patrick Stewart, Boyd Holbrook, Stephen Merchant, Richard E. Grant, Eriq La Salle