Logan ha iniziato la sua lunga corsa nelle sale cinematografiche sia con le lodi di pubblico e critica che con un ottimo successo commerciale, visto che in pochi giorni ha incassato nel mondo 254 milioni di dollari a fronte di un budget di 97 milioni.

Ma chi ha visto il film sa della mancanza di un elemento narrativo importante: cosa è successo agli altri X-Men?

Nel film veniamo a sapere, tramite una news radiofonica che gli eventi accaduti al casinò in Oklahoma, dove si trovavano Logan (Hugh Jackman), Xavier (Patrick Stewart) e X-23 (Dafne Keen) sono molto simili a quello avvenuto un anno prima a Westchester, New York (dove aveva sede la scuola di di Xavier nonché sede dei mutanti), dove un incidente aveva ferito 600 persone e ucciso tutti gli X-Men.

Inoltre, Donald Pierce (Boyd Holbrook) dice a Logan che il governo ha classificato il cervello di Xavier come arma di distruzione di massa, cosa che noi spettatori abbiamo modo di vedere di persona.

In due interviste separate il regista James Mangold e lo sceneggiatore Michael Green hanno spiegato i motivi dietro questa scelta.

James Mangold

Il regista ha raccontato a Comingsoon di avere effettivamente scritto quella scena, ma che creava un problema:

Doveva essere la prima scena del film, ma poi sarebbe successa una cosa inaspettata: il film avrebbe parlato solo di quello.

Per Mangold la storia sarebbe diventata quella degli X-Men che muoiono, invece di una narrazione che andava svelandosi lentamente. Aprire con quella scena sarebbe stata un'ombra che avrebbe avvolto tutto il film, portandolo verso una struttura più classica invece di far si che il pubblico si chiedesse cosa stesse succedendo.

Invece, conclude, in questo modo è un evento che è successo, qualcosa che rimane sullo sfondo ma che non ingombra mai la narrazione da lui voluta, quella sui personaggi.

Michael Green

Lo sceneggiatore ha rivelato a The Hollywood Reporter che in una delle prime stesure della sceneggiatura era previsto un flashback, ma era una scena che avrebbe impressionato troppo il pubblico, lasciando un segno molto forte nel film. In questo modo invece, lascia la sensazione che sia accaduto qualcosa che ha lasciato dei rimorsi nei protagonisti, forse perché i loro amici erano morti, o anche persone che non conoscevano.

E Patrick Stewart stesso aggiunge:

È stato Logan? È stato Xavier? Probabilmente Xavier, ma lui non se lo ricorda, ha solo un istinto, un impulso, che gli dice che sia accaduto qualcosa di brutto, di molto brutto.

Logan è nei cinema in questi giorni, voi avreste voluto vedere la scena mancante o il film funziona meglio così?