Turn, turn, turn, mai titolo fu più indovinato: l'episodio numero 17 di Agents of SHIELD è costellato da una tale serie di colpi di scena da ribaltare tutto quello che credevamo di sapere. Siamo nel campo degli spoiler grandi e grossi, motivo per cui, se non avete ancora visto Captain America - The Winter Soldier e se non siete in pari con la programmazione americana di Agents of SHIELD, non proseguite oltre!

Captain America - The Winter Soldier ha letteralmente fatto crollare l'intera istituzione dello SHIELD, con la rivelazione che non solo nascondeva al suo interno una cellula dell'HYDRA, ma che era una loro creazione fin dall'inizio, un ottimo sistema per nascondersi in piena vista portando avanti i loro piani di dominio del mondo. E chiunque fosse uscito dalla sala cinematografica si è chiesto: cosa significa tutto questo per Agents of SHIELD? Diventerà Agents of HYDRA o Agents of nothing, come suggerito nei commenti online?

agents 5
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Il sito Comic Book Resources ha pensato bene di andare alla fonte, intervistando i due showrunner della serie, ovvero Maurissa Tancharoen e Jed Whedon, rispettivamente moglie di Jed e fratello di un certo Joss Whedon, di cui forse avete sentito parlare.

La prima rivelazione è come i due autori fossero a conoscenza degli eventi fin da prima della realizzazione della serie stessa, come racconta Whedon: "Nella nostra prima conversazione sul telefilm, abbiamo parlato di come avrebbe potuto essere, delle sfide e opportunità a cui saremmo andati incontro. Finché è arrivata la frase Oh, c'è anche quest'altra cosa..."

Quindi la Tancharoen spiega: "Joss ci disse A proposito, verso la fine della vostra stagione succede questo, provate a costruirci qualcosa intorno. Ed è ciò che abbiamo fatto. Sapevamo tutto fin dall'inizio e l'abbiamo trovata contemporaneamente una sfida e una opportunità. È elettrizzante per noi svelare la parte finale della stagione ora che Captain America 2 è uscito nelle sale."

Per la sceneggiatrice i due aspetti più creativi erano: "Da una parte l'agente Coulson/Clark Gregg che ha avuto letteralmente una seconda chance nella vita, che ha dedicato la sua esistenza allo SHIELD, un'organizzazione piena di segreti che vive nell'ombra; dall'altra viene creato un nuovo team, degli sconosciuti che devono imparare a fidarsi l'uno dell'altro, creare dei legami a dispetto dei segreti. Poi arriva Cap 2 e va tutto in pezzi."

E conferma come siano stati disseminati indizi negli episodi precedenti, dei semi, come nel caso dell'episodio non casualmente intitolato Seeds: "Credo sia interessante per gli spettatori tornare indietro e scoprire dove questi semi sono stati piantati. Come nell'episodio 10, durante la conversazione tra Ward/Brett Dalton e Coulson mentre sono in viaggio usando Lola e Coulson parla della violoncellista, un dettaglio poi usato da Raina/Ruth Negga per costringere l'agente a entrare nella macchina nell'episodio 11. E in Seeds, mentre Skye/Chloe Bennet sta osservando il muro del valore, sentiamo la voce fuori campo di Coulson dire che il mondo è pieno di malvagità, dolore, bugie e morte e la macchina da presa si sposta su Ward sulle parole malvagità e bugie."

Whedon spiega anche la rivelazione dell'identità del Chiaroveggente: "Siccome era una parte fondamentale del film, non potevamo inserire nessun personaggio negativo nell'organizzazione, né metterla in una luce negativa, non potevamo usare la parola che inizia con l'H (HYDRA). Il concetto del Chiaroveggente era il nostro modo di creare un cattivo che servisse da filo conduttore e soluzione. Abbiamo creato un ipotetico personaggio dotato di superpoteri, per poi svelare come li ha manipolati tutto il tempo. Per questo volevamo che Garrett/Bill Paxton fosse fondamentalmente simpatico, piacevole."

Ma come va interpretata la scena finale con Ward? "Dovete aspettare e scoprirlo da voi. Abbiamo avuto questa opportunità unica di essere collegati a un grande film e poter mostrare le conseguenze nella nostra storia. Avere un agente dormiente ("l'altro tipo di dormiente") nascosto nel mezzo per tutto il tempo ci permette di mostrare le conseguenze emotive e il fallout seguente. Vedremo cambiare le dinamiche interne, il modo in cui il team assorbe gli eventi, non solo a livello personale, ma anche accettare che l'organizzazione a cui hanno dedicato la vita sia ridotta in macerie."

E Whedon aggiunge: "Non doveva esserci solo il crollo dello SHIELD, dovevano pagare un prezzo a livello personale, ma finora abbiamo avuto solo un assaggio. C'è un dramma più grande che deve ancora svelarsi." Riguardo al movente di Ward: "Lo scoprirete molto presto, il perché e il come, scoprirete molte cose su di lui". E conclude dicendo: "Una delle cose che abbiamo amato di questo colpo di scena è che ha generato una quantità enorme di storie da seguire. Da qui in poi si apre una strada tutta nuova, con una serie di nuove sorprese da scoprire".

Vi lasciamo con il promo di Providence, il prossimo episodio di Agents of SHIELD e con la domanda: Ward è davvero un'agente dell'HYDRA?