Chi ha visto Captain America - The Winter Soldier sa che il mondo Marvel al cinema non sarà più lo stesso, ma le conseguenze si sono allargate fino a coinvolgere anche gli Agents of SHIELD capitanati dall'agente Coulson/Clark Gregg, che negli ultimi due episodi ha fatto più scoperte di quante ne avrebbe desiderate. Ma quanto segue può essere considerato spoiler per chi non è in pari con film e tv, per cui proseguite a vostro rischio e pericolo.

L'occasione è arrivata grazie a una intervista di IGN all'attore che ha dato un'impronta personale all'agente Coulson, ovvero Clark Gregg, che ha raccontato cosa aspettarsi dopo il passaggio di consegne con Nick Fury/Samuel Jackson: "Quello è stato il punto più importante: ora è Coulson che dirige lo SHIELD dopo The Winter Soldier, dopo l'HYDRA, dopo essere morto e riportato in vita con qualcosa dentro di sé che non è in grado di capire".

Solo che non è solo lo SHIELD a essere cambiato: "Molte persone che lo conoscevano nel periodo precedente diranno che è diverso. Io penso che chiunque cambierebbe dopo essere passato attraverso quelle esperienze".

Ed esiste una sola possibile soluzione: "Dovrà reinventare se stesso, capire il nuovo se stesso, una mossa necessaria nel nuovo contesto in cui si verrà a trovare, visto che dovrà capire cosa deve diventare lo SHIELD per non corrompersi di nuovo".

La domanda più importante che tutti si fanno è: dovrebbe preoccuparsi di ciò che gli è accaduto nell'ultima scena? "Coulson dovrà andare a rivedersi il filmato del se stesso pre-Tahiti in cui dichiarava che l'esperimento era una pessima idea. Parlava di ciò che era successo a tutte le persone su cui era stata testata la tecnica di rianimazione, che era il motivo per cui il progetto andava fermato. Ed era molto scosso mentre lo diceva".

Perché il passato tende a non rimanere nel passato: "Io credo che ciò che ha visto e gli effetti sperimentati dalle persone sottoposte all'esperimento, cominceranno ad accadere anche a lui". Senza contare la trasformazione in atto nell'organizzazione: "Siamo passati da nessuna SHIELD a una mini SHIELD in modalità guerriglia guidati da un Coulson che non c'è molto con la testa. Credo sarà una seconda stagione molto interessante".

Una delle critiche mosse alla serie era in realtà esterna agli eventi, ovvero le continue pause nella programmazione, cosa fin troppo comune con la programmazione americana. Con la prossima stagione autunnale il cambiamento sarà radicale: un primo gruppo di episodi, poi la pausa di fine anno durante la quale scopriremo Agent Carter, seguita nel 2015 dalla seconda parte dello SHIELD: "Penso sia una grande idea: nessuno vuole aspettare due settimane qui, tre settimane là. Non piaceva a noi e non piaceva ai fans, rovinava il ritmo della storia. Ora avremo un struttura costante e potremo raccontare la storia senza interruzioni. Chi vuole due settimane di pausa? Non io!".

Agents of SHIELD tornerà questo autunno in una data ancora da precisare. Per rinfrescarvi la memoria, vi lasciamo con due sequenze tratte dal finale di stagione.