Esistono due telefilm chiamati Agents of SHIELD, quello andato in onda prima di Captain America - The Winter Soldier e l'altro, che ha svelato la sua vera identità, cambiando le carte in tavola. Da quel momento è cominciata la crescita e la maturità della serie con una seconda stagione dai toni più cupi, personaggi inquietanti, misteri che coinvolgono tutto il team direttamente o indirettamente.

E l'episodio dieci della seconda stagione, intitolato What They Become, ci ha spinto ancora più in profondità nella mitologia Marvel, lasciandoci con un cliffhanger che apre nuovi, incredibili mondi. Ma visto che quanto segue è un grosso spoiler, non proseguite oltre se non volete rivelazioni.

Sono stati i due showrunner della serie, Maurissa Tancharoen e Jed Whedon a dare alcune spiegazioni sugli eventi di quello che viene chiamato mid-season finale, ovvero la pausa invernale comune a ogni telefilm, che ormai può vantare colpi di scena degni di un finale di stagione vero e proprio.

Il primo indizio lo avevamo sentito due settimane fa: durante la sequenza onirica di Skye/Chloe Bennet, la base musicale di sottofondo si intitolava Daisy Bell e come ha raccontato la Tancharoen: "Suonare quella ninna nanna è stata una precisa scelta. Ed è stato piacevole scoprire che online qualcuno aveva colto l'indizio. Sì, possiamo confermare che Skye è Daisy Johnson".

Per chi non lo sapesse, Daisy Johnson, anche nota come Quake, è un'agente dello SHIELD dotata di superpoteri, creata nel 2004 da Brian Michael Bendis e Gabriel Dell'Otto durante l'arco narrativo Secret War, ed è la figlia del supercattivo Mister Hyde, il che peraltro svela anche la reale identità del personaggio interpretato (magnificamente) da un Kyle McLachclan prossimo a tornare in quel di Twin Peaks.

"Sono le origini della nuova versione di Skye, la sua vera identità. Ma come sempre, noi prendiamo parti dell'universo Marvel e diamo loro la nostra impronta. Abbiamo sempre avuto gli occhi puntati su Daisy e quindi il padre, piantando i semi fin dalla prima stagione." E prosegue: "Gli spettatori erano a conoscenza della storia dei suoi genitori e del massacro  avvenuto in Cina. Abbiamo piazzato i pezzi e con il tempo abbiamo completato il puzzle. Ma i suoi poteri non si sono attivati fino al finale invernale."

Le fa eco Jed Whedon: "Ci sono parti che si allontanano dal fumetto, parzialmente perchè volevamo creare la nostra versione, ma anche per sorprendere i fans che seguono la testata da sempre. Soprattutto però, stiamo creando un mondo più ampio: non si tratta solo delle sue origini, ma della storia di un mondo molto più grande che va ad aprirsi".

Questo mondo ha a che fare con gli Inhumans? "Sì, possiamo confermare che è così. È un titolo su cui avevamo messo gli occhi fin dall'inizio, ma il nostro motto per la prima stagione era: non tutti gli eroi sono super e volevamo focalizzarci su quell'aspetto. Ora, più ci inoltriamo nell'universo Marvel e più vogliamo includere anche persone con poteri speciali, aprendoci un mondo di possibilità."

Anche l'inaspettata morte di Tripp/B.J. Britt aveva un suo scopo:

"Volevamo stabilire che nel mondo dello SHIELD si corrono sempre dei rischi, che ci sono conseguenze. Ma volevamo anche che il pubblico provasse le emozioni di Skye, il momento in cui guadagna i poteri collegato al vedere Tripp morire. Volevamo che per lei il momento della trasformazione fosse legato a sensazioni contrastanti, con le quali dovrà confrontarsi."

E per quanto riguarda Raina/Ruth Negga:

"Lei è sempre stata quella persona che entrava in una stanza sapendo di avere potere su tutti, la capacità di far volgere qualsiasi situazione a suo favore. Ma era tutta apparenza, come i suoi vestiti floreali, il suo modo di porsi. Ora scopriremo come la trasformazione influenzerà la sua vita."

Ma non è finita, la Tancharoen ha svelato anche un collegamento con Avengers - Age of Ultron: "Avengers è quella grande tenda sotto la quale tutti gli altri titoli giocano, ovviamente siamo inclusi anche noi. Certo, nessun film avrà mai l'impatto che The Winter Soldier ha avuto sulla serie, ma ci saranno dei collegamenti".

Purtroppo la pausa invernale della ABC tende a essere molto più lunga di quella delle altre reti, per cui dovremo aspettare il 3 marzo per scoprire come cambierà la vita di Skye e dell'intero team, e chi è il misterioso e inquietante personaggio comparso nell'ultima scena.

Vi lasciamo con il promo di What they become, da vedere solo se avete già visto il mid-season finale di Agents of SHIELD.