Indubbiamente Stargate SG-1 è stata una delle serie tv che ha caratterizzato il periodo a cavallo del cambio di millennio. Pur essendo più votata all'avventura e meno profonda di altre serie, con le sue dieci stagioni consecutive, quasi un record, i due spin off e vari tv movie ha lasciato un impronta caratteristica nella fantascienza televisiva, dando anche fortuna e celebrità ai numerosi attori che si sono cimentati. A cominciare dal nucleo originale dei protagonisti: Richard Dean Anderson (che era già famoso di suo), Amanda Tapping (poi in Sanctuary), Michael Shanks e Christopher Judge nei panni dell'alieno Teal'c. E proprio quest'ultimo, rimasto forse un po' più in ombra rispetto agli altri, nei giorni scorsi ha dato la notizia dell'avvio in produzione di una nuova serie televisiva che dovrebbe vederlo tra i protagonisti.

L'occasione si è presentata alla recente London Film and Comic Con, una delle più importanti manifestazioni europee riguardo la fantascienza in tutte le sue forme, cinematografiche, televisive, dei comics, e che in due giorni ha visto alternarsi una valanga di star. Intervistato dal network Red Carpet News TV, Judge ha subito accennato a questo nuovo progetto che lo vedrebbe coinvolto in prima persona, senza peraltro scendere troppo nei dettagli: "È una serie di fantascienza. Presto daremo l'annuncio ufficiale. Abbiamo già firmato un accordo con una certa società, e sono certo che i fan resteranno stupiti quando sapranno qual'è. Inoltre siamo in trattative con un'altra società e anche in questo caso i fan resteranno sorpresi, perché stanno facendo tra le cose migliori che si vedono in questo momento. E sarà soltanto la loro seconda incursione nel mondo della televisione. Non vedo l'ora di vuotare il sacco".

"L'annuncio arriverà abbastanza presto - ha continuato Judge - probabilmente il mese prossimo, più o meno." Non c'è stato verso di tirargli fuori qualcosa di più preciso, ma è risultato evidente l'entusiasmo dell'attore nato a Los Angeles su questo nuovo progetto, che lui paragona per importanza a quanto Stargate ha rappresentato per tutti gli appassionati fantascientifici. Segno che probabilmente la produzione è importante e che la serie, almeno nelle intenzioni, vorrebbe ritagliarsi un proprio spazio all'interno delle produzioni di genere in un momento in cui di serie di fantascienza ce ne sono in giro un buon numero, ma dalle alterne fortune.

Non è la prima volta che Judge prova a costruirsi uno spazio autonomo dopo il successo di Stargate. Negli anni scorsi si è vociferato di una serie tv fantasy, prodotta addirittura da Starz Entertainment (quella di Spartacus) dal titolo Rage of Angels, e in cui l'attore si era impegnato sia nello sviluppo che nella scrittura. Il progetto pare per ora fermo, e non sembra proprio che sia questo a cui fa riferimento nell'intervista. Nel frattempo però Judge non è rimasto con le mani in mano: oltre ad apparire come guest in varie serie tv, è stato uno dei doppiatori del film d'animazione Dead Space: Aftermath, ispirato alla nota serie di videogame, ha recitato nel tv movie fantascientifico Paradox e lo vedremo al cinema in un ruolo nell'imminente Il cavaliere oscuro - Il ritorno.