Non è la prima volta che un finale fa discutere, ma potrebbe essere una delle prime in cui gli autori decidono di rimetterci mano, per venire incontro alla richieste dei fan che da diversi giorni hanno cinto d'assedio i forum di Bioware, la casa di Mass Effect. Intanto è intervenuto sull'argomento anche Damon Lindelof, uno dei creatori di Lost, serie tv che non troppo tempo fa aveva alzato un altro polverone a causa proprio della conclusione. Con una battuta su Twitter (twitter.com/#!/DamonLindelof/status/182263625082355712), ha scritto che no, con il finale di Mass Effect 3, almeno quello, lui non ha niente a che fare.

Lindelof è un appassionato di vecchia data dei videogame Bioware e all'epoca della trasposizione per Pc e console di Lost aveva citato Star Wars: Knights of the Old Republic quale suo titolo preferito. Si tratta del gioco che ha fatto conoscere in veste di regista Casey Hudson, l'uomo dietro pure la saga di Mass Effect. Anche se più che Lindelof, per il finale di Mass Effect 3 sarebbe forse più calzante tirare in ballo i fratelli Wachowski. Sulla questione, che rimane calda, perché interessa il complesso rapporto tra autore e pubblico, in una storia che ciascuno è arrivato a sentire in una certa misura un po' propria, dopo averla vissuta lungo diversi anni per decine di ore rispecchiandosi nel protagonista, i vertici di Bioware aprono adesso uno spiraglio.

In una prima lettera ai fan (social.bioware.com/forum/1/topic/324/index/10089946), Casey Hudson spiega le ragioni che hanno portato a questa conclusione per la saga, riconoscendo però come il compito di uno sviluppatore di videogame sia anche ascoltare la voce dei giocatori più devoti, alcuni dei quali – riflette - hanno dimostrato di volere più risposte, più senso di chiusura, più tempo per dire addio alle loro avventure e i cui commenti verranno tenuti in considerazione. Concetto ribadito pure da Ray Muzika, cofondatore di Bioware, in un altro messaggio (blog.bioware.com/2012/03/21/4108/), dove si parla di nuovi titoli già in cantiere, ufficializzando così la continuazione della serie, e contenuti scaricabili per Mass Effect 3, che cercheranno di rispondere alle istanze degli appassionati, invitati a farsi sentire sui forum della compagnia (social.bioware.com). Un primo annuncio dovrebbe arrivare in aprile. Per quei giorni sarà disponibile anche la patch che corregge il blocco di una missione secondaria nelle copie italiane del gioco per Xbox 360. Il team di sviluppo ha individuato e spedito ieri a Microsoft la soluzione (social.bioware.com/forum/1/topic/345/index/9715993/57).

Nel frattempo anche Square Enix, la casa giapponese di Final Fantasy, omaggerà la saga di Mass Effect in un prossimo contenuto scaricabile per il suo viaggio nella fantascienza, Final Fantasy XIII-2, che - dopo l'iniziativa simile dedicata ad Assassin's Creed - consentirà di vestire i personaggi del gioco con l'iconica armatura del comandante Shepard. Al di là del tributo in sé, è curioso notare come due generi una volta molto distanti, i videogame di ruolo occidentali e quelli di stampo nipponico, negli anni recenti si siano gradualmente avvicinati (o, meglio, riavvicinati), fino a trovare quasi un punto di incontro nelle mega produzioni di oggi.