“Anche la gente comune prende parte. Hanno ventimila dollari o giù di lì da investire in una piccola attività. In gran parte lo fanno in cose di cui non capiscono nulla. Un ristoratore in pensione apre un allevamento di polli. Un agricoltore in pensione apre un piccolo ristorante cinese; lui è svedese. Mentre costruiscono i loro ristoranti o allevamenti o cinema drive-in Tri-Di, o quello che sia, alimentano ulteriormente il boom. Il Presidente disse: – Sì, sì.

Weigand Patrick pescò la pipa dalla tasca senza pensarci e puntò il cannello sul suo capo. – Be’ signor Presidente, forse ha già capito. La crisi. La depressione. Alcune di queste piccole imprese falliscono. Gli edifici vuoti sono messi in affitto. Gli operai edili devono ricorrere al sussidio di disoccupazione e tagliare le spese. Smettono di andare al ristorante, alle birrerie e al cinema Tri-Di. Così molti di questi locali chiudono o perlomeno riducono il personale, causando altra disoccupazione. La gente smette di comprare automobili nuove. Le concessionarie locali chiudono o si ridimensionano. La gente comincia a lasciare la città per tornare a vivere in piccole fattorie dove almeno possono coltivarsi l’orticello. Nel frattempo, Detroit riduce la produzione di auto, il che significa riduzioni negli ordinativi di acciaio e di tutte le altre cose con cui si fanno le automobili. Detroit licenzia qualcosa come centomila operai, e lo stesso le acciaierie. I coltivatori cominciano a ricevere meno richieste per i loro prodotti e i prezzi dei prodotti agricoli crollano. I coltivatori smettono di comprare tutto, dagli elettrodomestici da cucina al profumo Joy.

– Va bene, va bene, ho il quadro. Funziona come una piramide rovesciata – disse il Presidente.

Weigand fece una smorfia, ma disse: – Più o meno esatto, Capo.

Il volto del presidente si contrasse di nuovo per lo sforzo di pensare, ammaliando il suo addetto stampa. Alla fine disse: – Diamine, potrebbe essere terribile. Santo Dio, intralcia il mio Programma Avanzato, la più favolosa società dell’intera storia.

Weigand Patrick batté il cannello della pipa contro i denti. – Sì, signore, è così. E tutti i nostri programmi di assistenza. Sarà difficile continuare a buttare soldi a palate all’estero.

Il suo capo disse con voce lamentosa: – Come ne sono usciti, in passato?

Patrick temeva che glielo avrebbe chiesto. Disse: – Be’, è una buona domanda. Roosevelt, che ereditò la più grande crisi di tutti i tempi, tentò varie cose, la maggior parte delle quali furono bocciate dalla Corte Suprema. Come l’NRA, che dovrebbe significare National Recovery Act, ma per la maggior parte degli uomini d’affari significò Non Rieleggetelo Ancora. Poi escogitò il modo di far salire i prezzi abbattendo maiali nel Middle West e pompando cherosene sulle patate nel Maine. Arruolò tutti i delinquenti minorili nei corpi di protezione ambientale, dove erano pagati per gironzolare nei boschi, e in teoria avrebbero dovuto piantare alberi eccetera. C’è il dubbio che ne abbattessero più di quanti ne piantassero. Poi fece tornare la birra.

– Tornare la birra? Dov’era stata?

L’addetto stampa soppresse un’altra smorfia. – Aveva ereditato il Proibizionismo. Ma, naturalmente, tutto quello che quel grande esperimento ottenne fu di far finire gli introiti degli alcolici nelle tasche dei gangster come Al Capone. Il governo aveva bisogno dei soldi delle tasse, perciò fece tornare prima la birra e poi i liquori. Questo naturalmente fece perdere il lavoro a un mucchio di onesti distillatori abusivi, che cominciarono a rapinare banche e a rapire i pochi cittadini rimasti che avevano ancora qualche soldo.

Il Presidente lo fissò. – Si direbbe un bel venditore di fumo.

– Be’ sì, signore. A quei tempi un sacco di gente la pensava così. Ma, d’altra parte, alcuni pensavano che fosse il più grande uomo politico mai apparso sulla terra.

– Oh, la pensavano così, eh? – Il Presidente Adams fece lavorare le meningi. – Suppongo che ci sia in palio una bella fetta di popolarità per un Presidente che tira la nazione fuori da una fogna del genere.

– Sì signore. Suppongo di sì. Roosevelt venne rieletto tre o quattro volte.

– Tre o quattro volte? Ma è illegale!

– Roosevelt era molto popolare. In California stupì tutti pagando i coltivatori per abbattere gli alberi da frutto.

Il Presidente aveva gli occhi spalancati. – E cosa ci ha guadagnato?

– Be’, signore, evidentemente aveva senso per Roosevelt e per il suo trust di cervelli. Volevano che il prezzo della frutta salisse. Si dice che ci fossero qualcosa come quindici milioni di disoccupati e tantissima gente affamata, e…

Il Presidente alzò una mano. – Frena, figliolo, mi sono perso. Cos’è questa storia del trust di cervelli?

Weigand glielo spiegò.

Il Presidente ci pensò su. – Mmm – disse. Ci pensò su ancora.

Infine premette un pulsante e disse: – Fred?

La voce di Fred Moriarty arrivò squillante. – Sì, signor Presidente.