Fantascienza.com, il meglio della settimana 8-14 giugno

Una volta c'era il sequel. Poi venne il remake. Poi il prequel, il reboot, l'interquel e pure il reimagining. Grazie a dio, il tempo in cui lo spettatore doveva andare al cinema e perdere tempo prezioso a conoscere nuovi personaggi, a doversi ambientare in nuove ambientazioni, a comprendere strane trame intricate è finito da tempo. Tutto quello che c'era da scrivere è stato scritto, è assodato: d'ora in poi si tratta solo di vedere le cose da un punto di vista diverso (non troppo), riscriverle magari semplificandole per smussare quegli angoli un po' complicati, snellirle alleggerendole da significati troppo complessi lasciando solo la pura e semplice storia. Giusto arricchita con qualche inseguimento, che non fa mai male.

Le notizie di questa settimana hanno decretato il trionfo di questo fenomeno. Abbiamo cominciato martedì con il prequel-reboot di Alien, probabilmente senza alien:

Abbiamo continuato mercoledì col reboot di Buffy, probabilmente senza Buffy:

Giovedì abbiamo parlato della terza puntata di Toy Story:

Ma anche e soprattutto del prequel di Blade Runner:

Per non restare indietro, venerdì abbiamo pubblicato la notizia dell'uscita del penultimo numero di Delos Science Fiction - non sarà un prequel ma facciamo quello che possiamo.

Penultimo, perché in realtà questa settimana è uscito l'ultimo, il 115: con uno speciale su James G. Ballard per il quale potete cominciare da qui:

Nel numero anche un articolo sullo storico sceneggiato A come Andromeda, che in effetti, per restare in tema, era il remake di un'omonima serie inglese:

Abbiamo parlato anche del numero di giugno di Odissea: un poderoso volumone di quasi quattrocento pagine contenente tre romanzi brevi appartenenti a tre famosi cicli di fantascienza militare:

Tutto ciò nell'attesa che qualche spedizione cinese o indiana ci regali presto, nella vita reale, il remake dell'avventura dell'Apollo 11, che quest'anno compie 40 anni.

Buona lettura!