Clone Wars Volume 2, riprende tutte le scelte grafiche del Volume I, ma con una diversa struttura, meno incalzante di avvenimenti e battaglie, che comunque non mancheranno. Si articola in cinque episodi di circa 12 minuti l'uno, concentrati sulle avventure di Obi-Wan Kenobi e  Anakin Skywalker nei territori dell'Orlo Esterno (episodio citato poi nel terzo film). Anakin viene promosso a cavaliere Jedi e Coruscant viene attaccata dalla Confederazione dei Sistemi Indipendenti, come diversivo per nascondere l'atterraggio del Generale Grievous, sceso sulla capitale per catturare il Cancelliere Palpatine. Viene anche presentata  la placcatura in oro di C3PO.

Tutto questo in una serie che mostra più attenzione al dialogo e all'approfondimento dei personaggi rispetto all prima. Minori sono le sottotrame, per una narrazione che assume più compattezza. Le scene sembrano essere più ampie, con inquadrature che in questo caso escono fuori dallo specifico televisivo,  che non sfigurerebbero al cinema.  Spettacolari sono le battaglie su Kasyyyk e Coruscant. La serie si raccorda perfettamente  al terzo film film. Infatti Revenge of the sith, comincia proprio con la liberazione di Palpatine a opera di Kenobi e Anakin. 

Il compito delle due serie parrebbe essersi esaurito. Ma è pur vero che anche queste serie sono solo parte di una cornice, che circoscrive alcuni avvenimenti di un complesso universo narrativo. C'è una intera galassia in guerra, per cui non è difficile immaginare altre battaglie, ai margini più estremi della galassia. Infatti la Dark Horse, ha prodotto  una serie a fumetti in dieci volumi, con lo stesso stile e tono dei cartoni animati, narrante avvenimenti collaterali. Interessante e copiosa è stata anche la produzione di merchandising rappresentanti personaggi, mezzi e ambientazioni con la caratterizzazione grafica della serie.

Alla luce delle considerazioni fatte prima, era difficile pensare che non ci sarebbero state altre serie di Clone Wars. Infatti nell'aprile 2005 Lucas, durante i festeggiamenti per la Star Wars Celebration III, annunciò la realizzazione di una nuova serie. Il direttore-supervisore del progetto sarebbe stato Dave Filoni, che già aveva lavorato su Avatar: La Leggenda di Aang.

A differenza delle serie precedente,  questa nuova serie è tutta realizzata in computer grafica tridimensionale. La storia riprende interamente le vicende narrate nelle precedenti serie animate, ma sviluppandole ulteriormente, visto che comprenderà più di 100 puntate di 30 minuti ciascuna, quindi molto più lunga della precedente versione. Si tratta quindi a tutti gli effetti di una versione 2.0 della precedente. Non di un suo seguito.

Alcune rivelazioni da parte di Lucas  dicono che, non ci sarà una focalizzazione esclusiva sulla storia di Anakin Skywalker (verrà dato peso anche ad altri personaggi, come le truppe dei cloni e altri minori, tra cui il maestro Jedi Kit Fisto); che ci sarà una nuova Padawan Togruta, chiamata Ahsoka Tano. Inoltre, è prevista l'apparizione del personaggio di Boba Fett e ogni pianeta della serie avrà un proprio tema musicale.

Da molti mesi, gli appassionati hanno potuto visionare i due trailer disponibili sul sito ufficiale. Dalla loro visione si evince una tecnica di forte impatto visivo. Il design meccanico tridimensionale è accuratissimo. Quello dei personaggi però, risulta più freddo, rispetto alla precedente serie. L'effetto è quello di una computer grafica molto raffinata, ma preponderante rispetto alla narrazione. La precedente caratterizzazione, falsamente rozza e retrò, catalizzava l'attenzione dello spettatore sulla storia, che se proprio vogliamo dirla tutta, era minimalista anch'essa. Il timore è, a guardare i trailer, che durante la visione del film l'unica cosa che lo spettatore riesca a pensare è: "ma quanto è fatta bene questa grafica". Se fosse così il narratore avrebbe fallito nello scopo. Molto più riusciti sono quei film dove il mezzo tecnico è talmente ben fatto da risultare ininfluente, perché supportato da una ottima sceneggiatura. È questo il caso di molti dei prodotti Pixar. Molto più personale appariva il design dei primi due volumi, unanimemente riconosciute da pubblico e critica come le migliori serie di animazione ambientate nell'universo di Star Wars.  La serie sarà preceduta dall'uscita di un film nelle sale, il cui titolo è The Clone Wars.