Per Adam Raichl, 23 anni, è finita un’altra giornata di lavoro. Tutto tranquillo, tutto a posto. Solo un po’ di stanchezza. Sale in auto, in direzione di Karlovy Vary, la cittadina boema celebre da secoli per le sue acque termali. Subito lo colpisce una sensazione sgradevole, presto scacciata dalla musica della radio accesa in sottofondo. Una telefonata e poi, a un incrocio...

Adam si ritrova in uno strano edificio, con una donna giapponese e un uomo calvo che sostiene, unico superstite di un disastro aereo, di essere stato strappato alla morte dal coraggioso gesto di Raichl. “Questo non è l’inferno, né il paradiso” si convince Adam. “È un manicomio”. Nella sua mente comincia però a farsi strada l’idea di essere in realtà già morto. Allora? Forse si tratta comunque di un brutto sogno, un incubo popolato di altre persone, che come lui, sembrano essere sopravvissute all’esperienza definitiva per eccellenza, senza ritorno per chiunque l’abbia compiuta. O no? Adam ha l’impressione che a lui e ad altri sia stata offerta una seconda possibilità. Riuniti lì, su quella strana isola, si incontrano infatti individui che provengono da decenni diversi, resi contemporanei non si sa da chi, non si sa perché. Poi quei messaggi scritti da qualcuno che dovrebbe aver abitato lì tanto tempo prima: una tentazione oppure una speranza?

Non siamo sul set della nuova stagione di Lost. È invece l’atmosfera inquietante attorno alla quale si sviluppa lo psycho-thriller Reprobates, videogame punta e clicca per personal computer dello studio ceco Future Games, di prossima uscita, pubblicato da Anaconda. Gli autori sono già conosciuti nel mondo per l’avventura Nibiru e per l’horror Black Mirror, del quale stanno ora preparando il seguito, sempre per l’editore tedesco Dtp Entertainment AG, il cui marchio Anaconda è specializzato in avventure grafiche. Di Reprobates è online il sito ufficiale, dove ascoltare i temi della colonna sonora a tinte forti. Nella galleria dei personaggi, compare anche una bionda con il caschetto, di nome Lucia Spadoni, dalle probabili ascendenze italiane.