"Un matematico è prossimo alla morte, un cancro lo sta divorando così come un gusto per lo studio dei numeri primi sta divorando la sua creatività: egli è convinto che dietro ogni numero primo si celi un messaggio, un criptico esistere delle dottrine occulte che hanno attraversato le ere degli uomini. Feynman, il matematico, ha una storia con Ilaria, che è anche l'infermiera che segue i suoi frequenti soggiorni in ospedale; lei non sembra interessarsi ai numeri primi e non riesce a capire perché lui si ostini a rincorrere quelle bizzarre teorie, perdendoci il sonno e quel residuo di salute che gli è rimasta. Feynman è tormentato e fa fatica a discernere la realtà dai suoi pensieri, vede cose strane accadergli intorno che s'intrecciano apparentemente con i suoi deliri; tutto l'universo sembra parlargli e lui è ora certo di aver trovato la soluzione ai suoi supplizi cerebrali. Ma Feynman è davvero sicuro che la sua scoperta riguardi soltanto il mondo sottile delle dottrine occulte e non abbia nessuna applicazione pratica?".

Questa in breve la sinossi de "La trentunesima ora", una storia noir fantascientifica destinata a diventare il primo cortometraggio connettivista. La sceneggiatura è stata realizzata dai connettivisti con la collaborazione di Francesco Cortonesi della FilmHorror.com, mentre la ricerca del regista è in fase finale. Le riprese si svolgeranno a Roma, dove è gia stata individuata la location; gli attori che interpreteranno i personaggi saranno: Francesco Trani, Giulia Tramentozzi e Sandro Battisti. L'idea è quella di riuscire a iniziare le riprese entro gennaio, in modo da poter presentare il lavoro ai festival estivi.