Metà B e metà V sarebbe stato un bel titolo per il numero di Urania attualmente in edicola. In tempi lontani ormai quasi mezzo secolo un titolo del genere venne usato per gli Urania che ospitavano due autori, adesso la storia si ripete per un volume davvero inconsueto.

Per la prima volta il numero di novembre, tradizionalmente dedicato al romanzo vincitore del Premio Urania, ospita due storie: Sandro Battisti e Francesco Verso si sono infatti divisi il gradino più alto del podio.

L'impero restaurato è un nuovo tassello della storia futura dedicata all'Impero Connettivo, la gigantesca entità dominata dall'imperatore Totka_II, mentre in BloodBuster siamo in un futuro più prossimo, dove le tasse cavano il sangue in senso letterale.

Dopo aver modellato il suo Impero Connettivo sul modello dei quello romano Battisti fa un passo in avanti e allarga l'orizzonte a Bisanzio, mentre Verso costruisce un futuro distropico dove tuttavia la fiamma della speranza non si è ancora spenta.

La spettacolare copertina di Franco Brambilla riassume splendidamente le due opere, siamo di fronte a un corposo volume in grado di soddisfare i palati più esigenti.

Il libro

L’impero restaurato. Un romanzo dell’Impero Connettivo che estende il suo dominio sullo spazio e il tempo ed è governato da una stirpe di re semieterni. L’imperatore alieno Totka_II e il suo plenipotenziario Sillax tentano di modificare il continuum dal futuro per interagire con le conquiste di Giustiniano I. Bisogna espandere il regno dei postumani!

Bloodbusters. Alan lavora per una delle più importanti agenzie di riscossione, in un paese in cui le tasse si pagano direttamente col sangue. Durante l’accertamento nei confronti di una debitrice, Alan e la sua squadra vengono beffati dal gruppo anarchico dei Robin Blood che gli sottraggono la donna. Peccato che Alan fosse quasi riuscito a convincere Anissa Malesano a versare almeno un anticipo, e che sia deciso a tutto pur di recuperare il suo sangue.

Gli autori

Sandro Battisti e Francesco Verso sono due tra gli autori di spicco nella nuova sf italiana. Battisti, romano nato nel 1965, è stato tra i fondatori del movimento connettivista. A partire dal 2004 si è dedicato allo sviluppo di uno scenario comune a molti suoi lavori successivi, noto come Impero Connettivo. Francesco Verso, romano di adozione, è nato a Bologna nel 1973. Ha vinto il premio Urania con E-doll (2009) e i premi Odissea, Cassiopea e Italia con Livido (2013, pubblicato anche in inglese da Xoum), i suoi primi romanzi.

Sandro Battisti e Francesco Verso, Il sangue e l'impero, Mondadori, Urania 1624, pagg. 306, Euro 5,90, ebook disponibile, Euro 3,99