I promotori di Trek United, la raccolta di fondi per salvare Star Trek Enterprise, hanno comunicato agli appassionati di essere in trattativa con rappresentanti della Paramount sulla possibilità di mantenere viva la serie, e che i responsabili della casa di produzione hanno lasciato aperte delle possibilità che Enterprise possa effettivamente ritornare sugli schermi.

Intervistato in merito da un giornalista di Sci Fi Wire, però, un portavoce della Paramount ha negato che sia in corso un qualunque tipo di trattativa. "La chiusura della serie è definitiva" ha detto il portavoce, senza mezzi termini.

"Probabilmente si tratta del classico caso della mano sinistra che non sa cosa fa la destra" ha detto Candice McCallie di Trek United. "Voglio dire che la Paramount è una grande azienda, e noi abbiamo parlato con due diverse persone. Forse è stato un errore dire pubblicamente che erano in corso queste trattative. E' chiaro comunque che finché non ci sarà una firma su un accordo, per loro esisterà solo una versione ufficiale, e cioè che la serie è chiusa." La McCallie ovviamente ha declinato l'invito dell'intervistatore a rivelare il nome dei contatti in Paramount, anche se ha rivelato che si tratta di persone "al di sopra dei produttori".

La McCallie ha aggiunto che il fatto che il portavoce non sapesse della trattativa non significa che essa stessa sia inutile. "Se non ci fosse stata alcuna possibilità non avrebbero certo perso tempo con noi. Non ci avrebbero neanche preso in considerazione, non so se mi spiego."

Trek United ha raccolto circa 3,14 milioni di dollari in donazioni e contribuzione da parte degli appassionati per finanziare la quinta stagione di Enterprise, anche se, assicura la McCallie, tutti i donatori hanno ricevuto l'assicurazione che le donazioni saranno loro restituite se il progetto non verrà realizzato.

Alcuni appassionati hanno sollevato dubbi su Trek United e la sua raccolta di fondi sul forum ufficiale di Star Trek Enterprise. La McCallie dice di capire questi dubbi, ma afferma anche che il suo gruppo è stato trasparente il più possibile. "I documenti sono lì, tutti accessibili su internet. I nostri nomi sono tutti lì. Il nostro unico scopo è far rivivere la serie, ci abbiamo investito un sacco di tempo e di denaro di tasca nostra, e certamente non l'avremmo fatto se non sapessimo con certezza che ci sono delle possibilità di raggiungere il nostro obiettivo."