È ufficiale: IDW ha deciso di far incontrare fra le pagine di un fumetto il Capitano Picard e il Dottore. Ebbene sì, Star Trek: The Next Generation e Doctor Who stanno per incrociare i loro destini.
Non era mai successo fino ad oggi che il Dottore si avventurasse così lontano dal suo terreno, fatta salva la puntata speciale Dimensions in Time, andata in onda in occasione di un telethon inglese, in cui erano presenti alcuni personaggi della soap opera Eastenders, sempre targata BBC. Star Trek invece ha incontrato gli X-Men e Legione dei supereroi, sempre su carta.
In realtà esiste un precedente, un tentativo abortito di crossover fra Doctor Who e Star Trek: Enterprise, più o meno nel 2005, quando la seconda era ancora in onda e la prima invece veniva rilanciata – dopo quasi dieci anni di pausa – dal produttore e sceneggiatore Russel T Davies. Troppo tardi, i piani sfumarano quasi subito perché Scott Bakula e soci vennero fatti scendere dall'Enterprise proprio quell'anno.
Adesso invece si fa sul serio. L'albo si intitola Star Trek: The Next Generation/Doctor Who: Assimilation 2 e vedrà protagonisti i supercattivi Borg (visti in Star Trek: The Next Generation) in un'alleanza con i Cybermen (Doctor Who) che mette ovviamente a repentaglio l'intera galassia. Le due razze in effetti si somigliano, essendo entrambe cyborg, esseri umani – almeno in origine – con impianti cibernetici. Non solo, ma condividono quasi esattamente il proprio... saluto: "Resistence is useless" per i Cybermen, "Resistence is futile" per i Borg (per la cronaca, i Cybermen sono arrivati per primi).
Toccherà a Jean-Luc Picard e al Dottore raddrizzare le cose. "Sarà un'operazione che fa bene a entrambi i marchi," si legge nel comunicato ufficiale IDW. "Doctor Who comunque è in ottima salute con rating da record su BBC America. È anche la serie più scaricata su iTunes Stores USA."
L'appuntamento fra i due colossi sci-fi è fissato a maggio.
11 commenti
Aggiungi un commentoIl prossimo numero Doctor Who vs. Q...
Temo che l'autore dell'articolo abbia dimenticato lo spassoso "the doctor and the enterprise" degli anni '80...
penoso. A quando Picard contro L'Uomo Tigre?
Dal prezioso Hypertrek di Luigi Rosa:
"The Neutral Zone" (stagione 1)
"In origine, l'incontro con i Romulani sarebbe dovuto essere l'inizio di una storia sviluppata su più episodi che sarebbe culminata con un'alleanza per combattere i Borg. Tuttavia lo sciopero degli scrittori ha stornato questa idea e i Borg hanno dovuto aspettare per fare la loro apparizione, benché nello script definitivo di questo episodio sia rimasta una traccia."
Sempre dallo stesso episodio:
"Nell'albero genealogico di Clare Raymond richiamato da Deanna Troi, ci sono vari riferimenti ad altre serie televisive, tra cui Dr. Who (W. Hartnell, P. Troughton, J. Pertwee T. Baker, P. Davison, C. Baker); "
L'episodio in cui appaiono per la prima volta i Borg, tra l'altro si intitola "Q Who".
La presenza di citazioni abbastanza evidenti a Doctor Who in due episodi che fanno riferimento a una razza aliena che ha vari punti di contatto con i Cybermen, beh... mi sembra palese il voler omaggiare una fonte di ispirazione per i Borg stessi
il Dottor Who viene citato anche in un episodio di Enterprise, quando trovano una navicella temporale abbandonata nello spazio, che è "piu' grande all'interno"
seconda stagione episodio "Future Tense" (il mistero della navetta)
Ad un certo punto, Tucker si pone la domanda «How could a ship be bigger on the inside than the outside?». Questa è esattamente la medesima frase utilizzata in Doctor Who quando un nuovo compagno si avventura all'interno della TARDIS.
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