L'idea di base di questo corto non è nuovissima, basta pensare all'episodio pilota di Star Trek, per esempio, o al racconto di Fredric Brown Un uomo esemplare. Lo svolgimento in questo caso però non è né avventuroso né ironico, come nei due esempi citati, ma opprimente, surreale, distopico. Con in più questa estetica settecentesca che ci riporta alla mente le scene finali di 2001 Odissea nello spazio.

La storia si svolge su una dozzina di minuti, fino allo sconvolgente finale.

La protagonista, Krystal, è interpretata da Bella Dayne – potete averla vista nella terza stagione di Humans – mentre Marcus e Dawn sono Leith M. Burke e Eva La Dare, entrambi apparsi in dozzine di serie tv, anche con ruoli ricorrenti o regolari. 

La regia è di Erin Lee.