Era il 19 settembre del 2007 quando Gerald Way abbandonava la sua carriera di cantante dei My Chemical Romance e debuttava in grande stile nel mondo dei fumetti con la miniserie The Umbrella Academy: Apocalypse Suite, sei numeri usciti fino al febbraio del 2008 che gli fecero vincere l'Eisner Award per la miglior serie autoconclusiva.

Non così tanto conclusiva però, visto che sempre nel 2008 debuttava The Umbrella Academy: Dallas, seguita nel 2018 da The Umbrella Academy: Hotel Oblivion, mentre di recente è stata annunciata un'altra miniserie.

Ma nel frattempo arriva Netflix che convinceva Way a trasformare i suoi eroi disfunzionali in una serie tv vera e propria, intitolata semplicemente The Umbrella Academy.

La serie tv

In parte famiglia molto disfunzionale, in parte sorta di X-Men, un po' storia di rapine e molto black comedy, tutto comincia nel 1989 quando sette donne che fino a pochi istanti prima non erano incinte mettono al mondo sette bambini, i quali vengono adottati dal misterioso miliardario sir Reginald Hargreeves (Colm Feore (Thor), il quale non ha alcun interesse a fare loro da padre ma vuole addestrarli all'uso dei poteri di cui sono dotati per farli diventare dei famosi supereroi.

Ma la storia comincia molto tempo dopo, alla morte di Hargreeves, quando i protagonisti si riuniscono seppure in modo riluttante, senza sapere che l'incontro segnerà l'inizio di una missione non indifferente.

In una intervista con The Hollywood Reporter, Gerald way ha raccontato quanto i personaggi fossero importanti per lui e che quando lo showrunner Steve Blackman gli aveva raccontato la sua visione per la serie e come volesse tenere il nucleo centrale della disfunzionalità familiare e quanto tenesse a rappresentare fedelmente i personaggi, aveva capito che poteva lasciargli fare quello che desiderava con il resto della storia, che nel fumetto è ambientata in un 1977 alternativo in cui JFK non è stato assassinato.

Ora è il momento di conoscere i membri di questa famiglia di eroi poco convinti del loro ruolo.

Vanya

Ellen Page (Inception) interpreta l'unica del gruppo a non avere poteri, il che la fa crescere isolata dagli altri, solitaria e piena di risentimento verso il padre e i fratelli, senza contare un senso di inutilità per la mancanza di poteri. Ma Vanya ha uno straordinario talento come violinista e subirà una drastica trasformazione durante l'arco narrativo della storia, che la porterà a scoprire il suo potenziale nascosto.

Luther

Tom Hopper (Game of Thrones) anche noto come Space Boy ha una forza straordinaria ed è spesso costretto a essere il capo del gruppo anche se il ruolo non gli interessa. È appena tornato dopo anni passati da solo nello spazio, esattamente sulla Luna, dove suo padre lo aveva mandato in missione. Nel fumetto è un umano la cui testa è stata attaccata al corpo di una scimmia marziana (non chiedete), ma per la serie lo stesso Way si è reso conto che la versione scelta, più realistica, aveva anche più senso.

L'autore definisce Luther come triste, ingenuo, innocente e con un animo da ragazzino.

Klaus

Robert Sheehan (Fortitude) è The Sèance (il sensitivo) con la capacità di comunicare con i morti. È un simpatico sbandato, drogato e anima della festa finché non viene trascinato a salvare il mondo. Quando lo incontriamo è in riabilitazione, ma ovviamente non è destinata a durare. In realtà questo suo stile di vita autodistruttivo è legato a una tragica perdita nella sua vita di cui parla raramente, ma che lo sta consumando dentro.

Allison

Emmy Raver-Lampan (la nuova serie A Million Little Things) è The Rumor, capace di alterare la realtà attraverso la suggestione. Ex attrice di successo che ha scelto una vita tranquilla, aveva anche giurato di non usare più i suoi poteri dopo che ne era diventata dipendente e avevano finito col rovinare la sua vita e il suo matrimonio. Ha un rapporto complicato con Luther.

Diego

David Castāneda (Soldado) è The Kraken, incredibilmente bravo con i pugnali, capace di trattenere il fiato a tempo indefinito. Un ribelle senza freni che ha deciso di diventare un vigilante alquanto violento, è in forte contrasto con Luther, perché pensa che dovrebbe essere lui il capo del gruppo.

The Boy

Aidan Gallagher (Modern Family) come potete scoprire nel trailer, ha il potere di viaggiare nel tempo. All'età di dieci anni se ne persero le tracce, quando usò il suo potere er viaggiare cinquanta anni avanti nel futuro. Qui passò cinquanta anni prima di riuscire a tornare indietro, solo per scoprire di essere per sempre intrappolato nel corpo di un bambino di dieci anni pur avendo la mentalità di un sessantenne. Il suo potere lo rende un assassino letale, e una fonte preziosa di informazioni sull'imminente apocalisse.

Hazel e Cha-Cha

Rispettivamente Cameron Britton (Stitchers) e la cantante Mary J. Blige, sono due killer alquanto violenti che indossano maschere appariscenti, appartenenti alla Temps Aeternalis, un'organizzazione mirata a mantenere l'integrità della timeline (non ce n'è sempre una?) eliminando qualsiasi anomalia.

Cha-Cha è il personaggio che ha avuto il cambiamento più evidente: nel fumetto era un uomo.

Oltre a loro scopriremo Ben (Ethan Hwang), un altro dei fratelli adottivi morto in circostanze misteriose prima dell'inizio della serie, e lo scimpanzè pogo (con la voce di Adam Godley, Breaking Bad), assistente di Reginald nonché la cosa più vicina a una figura paterna che i protagonisti abbiamo mai avuto.

I dieci episodi della prima stagione di The Umbrella Academy debuttano tutti insieme oggi venerdì 15 febbraio su Netflix, vi lasciamo con il trailer ufficiale.