È passato molto tempo dal 1963, anno in cui i protagonisti di The Umbrella Academy si erano ritrovati sparsi dopo il finale della prima stagione. Per la precisione, tra il 1960 e il 1963, a Dallas, il che dava a Diego (David Castañeda) un'idea folle: impedire l'omicidio Kennedy. 

Dove eravamo

Come sembra capitare spesso alla Umbrella Academy, la seconda stagione si apriva con il team al completo nel mezzo di una guerra negli anni sessanta che si concludeva con un'apocalisse nucleare. Poi tornavamo indietro di poco (come sempre) per scoprire che dopo la fuga all'ultimo secondo dall'apocalisse del finale della prima stagione, ognuno dei membri dell'Umbrella si era trovato diviso in punti diversi nel tempo tra il 1960 e il 1963 e in alcuni casi si erano rifatti una vita, purtroppo anche in questo caso, si sta avvicinando un'apocalisse, stavolta non causata da Vanya (Elliot Page) Un po' alla volta riuscivano a ritrovarsi, ma ci riusciva anche The Handler (Kate Walsh), capo della commissione per impedire le violazione alla linea temporale. Alla fine i nostri riuscivano a tornare nel 2019, solo per scoprire che nella loro casa ci abitava la Sparrow Academy.

Oggi

Sir Reginald Hargreeves (Colm Feore) è sempre a capo del team, solo che in questa realtà è appunto la Sparrow Academy, i cui membri sono praticamente l'opposto dei nostri protagonisti:

Jayme (Cazzie David) è una solitaria che si nasconde sotto il cappuccio. Silenziosa, è in grado di indurre paura solo con il ringhio malevolo che emette.

Sloane (Genesis Rodriguez) è forse la più positiva del gruppo, sente un richiamo cosmico e vorrebbe cambiare vita, ma la Sparrow Academy la tiene bloccata. Non sono chiari i suoi poteri.

Alphonso (Jake Epstein) porta sul viso e sul corpo i segni della battaglie combattute e un umorismo caustico.

Fei (Britne Oldford) come potete scoprire nel trailer, è in grado di evocare corvi estremamente aggressivi.

Ben (Justin H. Min) è vivo, ma come dicono nel trailer è una testa di… e ha i suoi letali tentacoli.

Marcus (Justin Cornwell) è il capo del team, razionale, calcolatore e letale quando necessario.

Infine Christopher è un cubo telecinetico di origine sconosciuta, può congelare una stanza a livelli polari o indurre panico paralizzante. Inoltre è una sorta di oracolo in grado di dare consigli molto utili.

Kugelblitz

Il kugelblitz.
Il kugelblitz.

Ma potevano bastare le varianti dell'Umbrella? No, avendo creato un paradosso temporale, è arrivato qualcosa chiamato kugelblitz, il quale, tanto per cambiare, assorbirà tutta la vita del pianeta in cinque giorni. Per cui mentre devono combattere con le loro versioni alternative, il team Umbrella deve impedire la fine del mondo, per la terza volta.

I dieci episodi episodi della terza stagione di The Umbrella Academy arriveranno anche da noi tutti insieme il 22 giugno su Netflix, vi lasciamo con il primo trailer ufficiale in italiano e in lingua originale.